I segni dei Pesci e dell’Acquario si trovano vicini nello Zodiaco e quindi hanno qualche probabilità di avere pianeti che rendono il loro rapporto positivo. Ma anche in assenza di questi possono esistere alcuni punti condivisi, per esempio entrambi sono in qualche modo dei visionari proiettati in altre dimensioni: il Pesci per sua natura è un sognatore e un artista, e vede il mondo sempre in modo non ordinario; l’Acquario è sempre in anticipo sui tempi, vive più nel futuro che nel presente ed è pronto ad abbracciare le novità più eterodosse. Per motivi diversi entrambi si possono lanciare in imprese anche utopistiche per la salvezza dell’ambiente e del pianeta, e per l’evoluzione umana. In questo campo si riconoscono e possono fare un percorso insieme, anche se l’Acquario è un po’ più pragmatico e il Pesci è istintivo e forse più autenticamente partecipe e sensibile. La coppia rischia di mancare di concretezza in assenza di pianeti nei segni di Terra, e non necessariamente riesce a superare i periodi di rodaggio. I problemi pratici possono essere vari, ma in sintesi spesso derivano da una diversa visione dei tempi: il perennemente indeciso Pesci tende a lamentarsi e sembra perdersi d’animo, anche se poi sceglie guidato da un quasi sempre infallibile intuito, mentre l’Acquario freme cercando soluzioni reali e spinge con una freddezza razionale che il primo non sempre riesce a tollerare.

Giovanni Pelosini

Centro di Ricerca Erba Sacra

CORSO DI MASSAGGIO AROMATERAPICO

con Renato Tittarelli

Sabato 29 gennaio 2011 ore 15-18.30

Domenica 30 gennaio 2011 ore 9.30-13 / 15-18.30

Roma, Viale Appio Claudio, 289 (Metro A – G. Agricola)

Info e prenotazioni: tel. 346.2179491 Continua a leggere »

Il fanciullo guarda e vede la montagna.

L’uomo guarda e vede infiniti particolari, ma non vede più la montagna.

Il saggio guarda e vede ancora la montagna.

Più le vette sono inaccessibili, più i picchi sono scoscesi e pericolosi, più l’uomo ne è attratto. Le montagne più alte sono da sempre il simbolo antico dell’ascesi, la metafora dell’arduo sentiero che conduce al cielo, alla liberazione dai cicli eterni che ci legano alla materia. La montagna è sacra per sua intrinseca natura e rappresenta simbolicamente il luogo in cui il mondo intero si mostra per ciò che veramente è; come se l’altitudine estrema aprisse all’occhio umano orizzonti infiniti oltre i limiti della realtà ordinaria, oltre i confini dello stesso universo. Continua a leggere »

Ci siamo appena svegliati e un vago senso fastidio ci accompagna, mentre il ricordo dell’ultimo sogno sfuma nella sempre più vigile coscienza diurna. La ragione tocca quella strana logica onirica che fino ad un attimo prima sembrava funzionale e pratica, e in questo “tocco” talvolta riconosce qualcosa di sé che però la coscienza possiede soltanto nel silenzio e nell’oscurità. Le ombre svaniscono sempre più evanescenti e intangibili al crescere della luce della ragione. Più desideriamo trattenerne almeno la memoria e più sono sfuggenti, più ci rammarichiamo di questo e più il pensiero si allontana dai sentieri notturni. Continua a leggere »

Oriente Acquaviva percorsi per il Benessere

Seminario di Auto-Cura

Semplici tecniche per alleviare i propri disturbi

Gioacchino Allasia e Marina de Cillis

22-23 gennaio 2011 – Livorno, Via Mimbelli, 5

Info: tel. 0586.814179 Continua a leggere »

Il Sentiero dell’Appeso è una strada che sembra non finire mai: fermi, bloccati, insofferenti, vorremmo proseguire rapidamente verso la nostra meta, ma ciò è, al momento, impossibile.
Su questo sentiero l’ansia è il nostro peggiore nemico, perché impedisce alla mente di operare con efficacia.
Riflettere, pensare, capire sono, infatti, le uniche attività che ci sono concesse in questa situazione.
Ora sembra di non procedere, ma una grande possibilità di evoluzione ci è offerta.
Anche se non si può andare avanti fisicamente, si aprono le porte del profondo e si può procedere sugli straordinari Sentieri Aurei dell’interiorità.
Forse questa sosta forzata era necessaria, forse avevamo dimenticato questa parte importante di noi stessi, distratti dalla Materia che ci circonda, forse c’era bisogno di solitudine, di accettazione, di perdono, di sacrificio per essere purificati.
Se il Sentiero sembra così interrompersi, riflettiamo sul concetto che niente avviene a caso, procedendo così verso una catarsi necessaria.
Quando avremo compreso, continueremo felici il nostro cammino.

Giovanni Pelosini

Associazione Culturale Le Stelle

Luna Piena di gennaio 2011

Presentazione della rivista mensile Spirito Libero

Ospiti e relatori Giovanni Pelosini e Pietro Giarola

Mercoledì 19 gennaio 2011, h 20.30

Empoli, Via Salvagnoli, 51

Info e prenotazioni: 347.4251629

INGRESSO LIBERO

Aperitivo offerto a tutti i partecipanti

La rivista mensile Spirito Libero è un periodico “lunare” pubblicato ad ogni Luna Piena che si rivolge ad un pubblico attento e sensibile alle più varie tematiche: arte, cultura, discipline olistiche, astrologia, spiritualità, cinema, teatro, filosofia… Continua a leggere »

Introduzione alla Cartomanzia (2)

Come interpretare i Tarocchi

Alcune persone possiedono fin dalla nascita una particolare sensibilità, uno speciale intuito e la capacità spontanea di accedere a particolari stati di consapevolezza per poi essere di aiuto a se stessi e agli altri. Ma tutti gli esseri umani hanno queste doti potenziali, spesso inutilizzate e latenti: tutti quindi possono svilupparle, per esempio imparando a interpretare i Tarocchi. Tutti hanno la capacità potenziale di comprendere il linguaggio dei Tarocchi, e tutti hanno la necessità di esercitarsi per farlo, ricordando che il mazzo di carte è solo una chiave per accedere alla dimensione profonda e senza tempo in cui tutto è Uno, qui ed ora, sempre. Chi si sente attratto dal fascino dei Tarocchi può cominciare a conoscerli facendo esperienza con le immagini evocative degli Arcani, imparando i loro significati con la guida di un esperto o di un buon manuale. Continua a leggere »

Museo dei Tarocchi by Hermatena

BOLOGNA MAGICA

Passeggiate nei misteri magici tra le vie della città

Sabato 15 gennaio 2011, ore 10.30-12.00

Appuntamento: Piazza Galvani (vicino Statua Galvani) h 10.30

Quota di partecipazione: Euro 8,00

Prenotazione obbligatoria, tel. 051.916563 – 051.916750 – 339.4675826 – 348.8138815 Continua a leggere »

Il segno della Bilancia si esprime talvolta con una certa freddezza al fine di raggiungere un equilibrio oggettivo; in tal caso proprio il segno dei Pesci potrebbe rappresentare quegli aspetti emotivi e quei sentimenti necessari a tale perfezionamento. La Bilancia apprezza tutto ciò che è bello e che è artistico, e per questo ha bisogno della compartecipazione dei Pesci, del loro innato senso artistico, della loro profonda emozione, della fantasia. La coppia Pesci-Bilancia ha la possibilità di sperimentare la commozione e l’estasi, e di essere protagonista creativa di fronte ad ogni espressione artistica in senso lato. Qualcosa però potrebbe non funzionare, specialmente se l’estrosità dei Pesci dovesse sentirsi ingabbiata e compressa dal formalismo e dalle regole, che invece la Bilancia ritiene essenziali per il suo benessere. Viceversa potrebbe essere la Bilancia a non sentirsi compresa e ad essere irritata dalla difficoltà del Pesci a rispettare scadenze e organigrammi. In verità entrambi necessiterebbero di qualche pianeta in segni di Terra, perché la loro azione comune sia efficace e concreta, senza oscillare fra le pure dichiarazioni di principio e l’idealismo astratto in una eterna indecisione.

Giovanni Pelosini