Il Viaggio del Matto nei Tarocchi: Salsomaggiore, 17 ottobre 2021

AUSPICIA FESTIVAL

TAVOLA ROTONDA

condotta da 

Giovanni Pelosini

Il Viaggio del Matto

nei Tarocchi

Salsomaggiore Terme, Palazzo dei Congressi

Domenica 17 ottobre 2021, ore 12.00

Il Sentiero dei Tarocchi è un percorso interiore e psichico che si svolge in ambito personale, sociale e cosmico. Il Matto dei Tarocchi è il protagonista di questo viaggio affascinante che rappresenta la vita e cerca di interpretarne il senso meno ordinario, ma non per questo meno vero.

RELATORI

Antoine Fratini

Psicoanalista, fondatore dell’approccio psicoanimistico, vice presidente dell’Associazione Psicoanalisti Europei, coordinatore dell’Associazione Natura & Psiche, membro de l’Académie Européenne Interdisciplinaire des Sciences e della New York Academy of Sciences.

Autore di Parola & Psiche (Armando, 1999), La religione del dio Economia (CSA Editrice, 2009), Psiche & Natura (Zephyro, 2012).

 

Lorenzo Pelosini

Autore di romanzi, sceneggiature per il cinema e la televisione, di romanzi grafici interattivi con centinaia di migliaia di lettori in tutto il mondo, vive tra la Toscana e Hollywood. Laureato con lode alla USC – School of Cinematic Arts di Los Angeles, alma mater di George Lucas e dei più grandi cineasti d’America, dove tiene conferenze sul fenomeno Marvel e sul cinema contemporaneo.

Autore di Il volo del falco (Hermatena, 2013) e di River Runner, il filo d’oro (Hermatena, 2014).

Giovanni Pelosini

Biologo, docente e scrittore fra i più noti saggisti internazionali nel campo dei Tarocchi e della simbologia ermetica e astrologica, con circa 300 testi, alcuni pubblicati in sei lingue. Fondatore della Tarologia Umanistica, corrispondente per l’Europa del Museo Internazionale dei Tarocchi, conduce seminari e fa conferenze in Italia e all’estero. Autore dell’opera omnia Tarocchi, gli Specchi dell’infinito (2016) e di numerosi altri volumi e articoli.

Ernesto Fazioli e Morena Poltronieri

Ricercatori che collaborano dal 1994 e che fanno parte di Mutus Liber, un’associazione culturale che ha lo scopo di trasferire nel quotidiano i risultati delle indagini esoteriche relative alla natura del simbolo in tutte le culture.

Fondatori del Museo Internazionale dei Tarocchi e della casa editrice Hermatena – Mutus Liber, autori di più di quaranta saggi sulla cultura, sull’arte e l’architettura ermetica.

 

Paolo Quagliarella

Laureato in Filosofia con una tesi su C. G. Jung e il pensiero astrologico. Docente di Epistemologia II presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia analitica-archetipica Atanor, astrologo orientato all’utilizzo della mitologia greca nello studio e interpretazione del tema natale, unendo la psicologia analitica e quella archetipica. Autore di libri e di pubblicazioni su riviste specializzate, collettanee di psicologia analitica. Tiene seminari e conferenze.

 

Il Codice Astrologico dei Tarocchi: Conferenza On Line, 3 ottobre 2021

Delegazione CIDA Milano Lombardia

Il prossimo incontro culturale

totalmente gratuito

On Line

Domenica 3 ottobre 2021 alle ore 15.30

Conferenza del Prof. Giovanni Pelosini

Il Codice Astrologico dei Tarocchi”

⇓ Link di collegamento per entrare nella riunione in Zoom ⇓ 

https://us02web.zoom.us/j/82785098979

Tarocchi e Astrologia seguono entrambi la legge di sincronicità e rivelano il potenziale individuale, ma possono essere anche molto precisi nel comprendere cosa si attiva in un determinato momento della vita.
Per questo occorre decodificare i loro linguaggi, che sono espressione della psiche. Il codice astrotarologico non è semplice divinazione, ma profondo legame analogico e simbolico, impressionante per validità e veridicità.

Dal libro:

♦ G. Pelosini, Astrologia dei Tarocchi, Hermatena, 13,00 € ♦

Il prof. Giovanni Pelosini uno dei massimi rappresentanti della cultura dei Tarocchi,  è scrittore e docente eclettico lavorando in diversi campi come la tarologia, l’astrologia, l’alchimia, la simbologia, ecc. ed è coordinatore scientifico-culturale e corrispondente per l’Europa del Museo Internazionale dei Tarocchi di Riola (Bologna), il primo centro, in Italia e nel mondo, che si occupa dell’arte dei Tarocchi a livello contemporaneo.

Zodiaco di Luca Sartini

Ho ricevuto in dono dal collega Luca Sartini un interessante volumetto astrologico: “Zodiaco” (Oèdipus, 2019).

Un piccolo grande testo, ricco di suggestioni non solo astrologiche. Malgrado l’idea di descrivere i segni zodiacali non sia nuova e sia stata ormai declinata in mille modi, Sartini mostra qui la sua vena acquariana con uno stile decisamente originale, riuscendo nell’impresa ardua di raccontare qualcosa di nuovo sulle categorie zodiacali, di per sé aride e artificiali come tutte le tassonomie, “proiettando nel presente le sue onde del Futuro“. L’estro acquariano infatti ha spesso accesso a dimensioni altre, sopravanzando i tempi e anticipando modi e mode che lui stesso disdegnerà quando diventeranno popolari.

Parafrasando ancora l’Autore, aggiungo che Sartini “ama versare le parole, i gesti, la sua intelligenza, le sue gioie e la sua sensibilità” nei suoi scritti e quindi direttamente nell’immaginazione dei lettori capienti.

Luca Sartini è anche conosciuto come regista, ed è un valente pittore: per inciso voglio ricordare il suo vivace e intenso mazzo di Tarocchi “The Tarots of Strength” (ArcanaLight44, 2014), una rara edizione pop art da collezione realizzata insieme all’artista Japi Honoo. Eppure ha scelto di far illustrare il suo libro astrologico da Lorenzo Maria Bottari, nato a Palermo nel 1949, artista contemporaneo internazionale. Una scelta ancora una volta collaborativa e originale che va ad arricchire la proposta editoriale con visioni alternative alla già sfaccettata identità culturale dello scrittore, che non intende mai essere prevaricante né far limitare la pura creatività neanche dalla propria forte personalità.

Giovanni Pelosini

 

 

Il Mistero del Meccanismo di Antikitera

Sapete cosa è un OOPArt? Non è una forma d’arte moderna, e neppure una moda stravagante. Si tratta di un manufatto o di un reperto fossile di complicata collocazione storica, spesso al punto da apparire del tutto anacronistico o bizzarro. Certi misteriosi reperti semplicemente non dovrebbero esistere, e per loro è stato coniato uno speciale acronimo: O.O.P.Art. (Out Of Place Artifacts), cioè “Manufatti Fuori Luogo”. Il ritrovamento di oggetti che rientrano in questa strana categoria è sempre stato fonte di grandi interrogativi che talvolta mettono in dubbio le nostre attuali conoscenze sul passato, e non mancano di suscitare dibattiti e polemiche negli ambienti scientifici e accademici.

Per esempio, che cosa potrebbe pensare un archeologo di questo secolo che sta scavando tra le rovine di un villaggio risalente a circa duemila anni fa e che trovasse una pila elettrica? Continua a leggere »

Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito: il grande libro finalmente in produzione!

Bozza-copertinaTarocchi

Gli Specchi dell’Infinito

di

Giovanni Pelosini

Prenota adesso una delle straordinarie offerte editoriali: potrai contribuire personalmente alla realizzazione dell’opera moderna più completa e approfondita sul mondo dei Tarocchi che mai sia stata pubblicata.

Tre anni di ricerche e di lavoro, circa 450 pagine e 700 note, una bibliografia sterminata, un inedito capitolo del prof. Aldo Paolo Rossi dell’Università di Genova, un antico mazzo italiano ritrovato, appositamente restaurato e ripubblicato dopo quasi cinque secoli, il Manifesto della Tarologia Umanistica: qualcosa di più di uno dei tanti libri in commercio sui Tarocchi.

Ancora pochi giorni di promozione; con la possibilità di avere l’esclusivo mazzo in copia numerata e firmata e di pubblicare il tuo nome sul libro illustrato (cm 17 x 24) e autografato dall’autore:

⇒ G.Pelosini, Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito, Hermatena, 2016

Le misteriose origini e la storia, i Templari e i Sufi, ma soprattutto la segreta filosofia ermetica, alchemica, gnostica, platonica che da sempre è celata nel mazzo dei Tarocchi.

Le intriganti connessioni fra i Tarocchi e le narrazioni dei miti e delle fiabe, Pinocchio, l’Astrologia, l’azione psicologica dei simboli, la Cabala, il pensiero rinascimentale e quello orientale, le filosofie, l’arte, i percorsi iniziatici, il Gioco dell’Oca, gli antichi alfabeti, la numerologia, la magia, l’alchimia, la musica, la chimica, le costellazioni, l’anatomia, lo Yoga, i colori, i cibi, il cinema…

Come usare le carte dei Tarocchi, le regole della Cartomanzia, e perché i metodi divinatori funzionano: dalla sincronicità di Jung e Pauli alla fisica quantistica di David Bohm… le coincidenze significative, il cosiddetto “destino“, gli eventi casuali (che mai avvengono a caso), il Karma, le connessioni fra la psiche e la materia nella distribuzione delle carte e nei giochi.

I Trionfi, gli Arcani Maggiori e gli Arcani Minori: Fanti e Cavalieri, Re e Regine, il Bagatto, l’Eremita, la Papessa e l’Imperatrice, l’Appeso, la Stella, il Sole, il Mondo… archetipi eterni del mistero della Vita, simboli nati per mettere in connessione l’inconscio personale e l’intero Universo. Il Matto e la Ruota della Fortuna: le chiavi della Tarosofia per comprendere il messaggio iniziatico che ci arriva da un lontano passato.

Il progetto segreto degli umanisti del Rinascimento italiano per ampliare la consapevolezza e liberare le coscienze finalmente svelato e spiegato all’uomo del terzo millennio.

R.B.

⇒ Leggi di più e prenota: “Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito”

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I Segni Zodiacali Sbagliati, la Precessione degli Equinozi e Ofiuco

La Sciocchezza dell’Oroscopo Sbagliato

Leggiamo su livescience.com (13/01/2011) l’articolo di Stephanie Pappas “Se leggi il tuo oroscopo, guarda meglio: stai probabilmente seguendo il presunto destino di qualcun altro – Il tuo oroscopo è sbagliato!“. Questo e altri autorevoli periodici, anche italiani, scrivono: “A causa dell’oscillazione terrestre i segni zodiacali sono tutti da rifare. I segni astrologici sono determinati dalla posizione del sole rispetto a certe costellazioni nel giorno della nascita di una persona. Il problema è che le posizioni sono state determinate più di 2.000 anni fa. Oggi le stelle si sono spostate nel cielo notturno, tanto che i segni dell’oroscopo si sono spostati di quasi un mese“.

Ebbene, secondo livescience.com, in base alla effettiva posizione astronomica delle costellazioni ed alla loro ampiezza, i segni dello Zodiaco sarebbero 13 (non 12), aggiungendosi Ofiuco, fra lo Scorpione, di piccolissima ampiezza, e il Sagittario, e sarebbero da correggere:

  • Capricorno: dal 20 gennaio al 16 febbraio
  • Acquario: dal 16 febbraio all’11 marzo
  • Pesci: dall’11 marzo al 18 aprile
  • Ariete: dal 18 aprile al 13 maggio
  • Toro: dal 13 maggio al 21 giugno
  • Gemelli: dal 21 giugno al 20 luglio
  • Cancro: dal 20 luglio al 10 agosto
  • Leone: dal 10 agosto al 16 settembre
  • Vergine: dal 16 settembre al 30 ottobre
  • Bilancia: dal 30 ottobre al 23 novembre
  • Scorpione: dal 23 novembre al 29 novembre
  • Ofiuco: dal 29 novembre al 17 dicembre

La Affinità di Coppia e i Segni Zodiacali

Le Affinità di Coppia e i Segni Zodiacali fra Archetipi e Stereotipi

Quando si parla di Astrologia fra i non troppo esperti è abbastanza normale fare riferimento al solo segno zodiacale in cui si trova il Sole. E così facendo si giudica con superficialità dividendo in dodici categorie l’intera razza umana di più di sei miliardi di individui, pretendendo di descrivere in poche parole le caratteristiche comuni a 500 milioni di esseri umani di culture e lingue diverse. Sarebbe come se si pretendesse di descrivere il carattere degli italiani dicendo che sono espansivi, amano il bel canto, mangiano volentieri gli spaghetti e la pizza e spesso suonano il mandolino: in questi stereotipi ci sono anche delle verità, ma quante eccezioni? Continua a leggere »

Le Affinità Zodiacali

Le Affinità Zodiacali

Geometrie Mistiche e Alchemiche Armonie

I 12 segni zodiacali possiedono caratteristiche specifiche spesso assai diverse fra loro, che talvolta li fanno distinguere, seppur per stereotipi e generalizzazioni. Essi comunque possono essere raggruppati secondo criteri che la tradizione astrologica contempla per una definizione coerente dell’intero Zodiaco.

Di norma si considerano affini i segni che appartengono allo stesso Elemento della tradizione alchemica occidentale, i quali sono dislocati sullo Zodiaco a distanza di 120° l’uno dall’altro formando quindi quattro triangoli equilateri che si intersecano perfettamente. Continua a leggere »

Simboli, riti e magie di Halloween: il Capodanno celtico di Samhain

Dolcetto o scherzetto?” Con questa tipica frase tradizionale i giovani americani si presentano alla porta dei vicini, con maschere terrificanti di scheletri e fantasmi, in una delle notti più tenebrose dell’anno: Halloween. I dolci sono quasi sempre distribuiti con generosità e gli scherzi non mancano: si porta così allegria e trasgressione e si esorcizzano le ancestrali paure nascoste da sempre nell’animo umano. La notte fra il 31 ottobre ed il primo novembre è diventata una ricorrenza da festeggiare in modi simili anche in Italia: è curioso che questa antica festa europea ritorni come una moda dagli Stati Uniti, dopo essere stata dimenticata per molto tempo. Ma qual è l’origine di questa tradizione popolare? Continua a leggere »

La Festa dell’Equinozio d’Autunno: l’equilibrio interiore al tramonto dell’anno

L’Equinozio d’Autunno celebra il Sole che attraversa l’equatore celeste in un simbolico “tramonto” annuale: da questo momento in poi la notte prevarrà sul giorno per sei mesi in tutto l’emisfero settentrionale.
L’antico Calendario Sacro che regolava i ritmi ciclici vitali della società, festeggiava questo momento come una delle otto speciali celebrazioni annuali: era il tempo della vendemmia e del vino, della raccolta del miele, dei fichi e delle noci; era il tempo del riposo e della meditazione dopo la calura estiva; era il tempo in cui i simboli dell’Autunno si presentavano alla parte più profonda della psiche.
Così, mentre il corpo fisico e la mente cominciavano a adattarsi al cambio di stagione, anche lo spirito cercava un nuovo equilibrio al variare della temperatura, della luce e dei colori della campagna.
La festa dell’Equinozio d’Autunno contribuiva a mantenere l’uomo in sintonia con i ritmi stagionali e sosteneva anche l’equilibrio dinamico del suo sistema nervoso ed endocrino, svolgendo quindi anche un’importante funzione biologica. Continua a leggere »

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