HER – Voci di Donne: Barbarano Romano, 31 agosto 2024


Regione Lazio – Parco Regionale Marturanum

HER

VOCI DI DONNE

Barbarano Romano (VT), Piazza dei Poeti a braccio

Sabato 31 agosto 2024, ore 18.00


TAVOLA ROTONDA

Dondolina Sandoletti incontra la dr. Rachele Giubilei, psicologa, e il prof. Giovanni Pelosini, esperto in tarologia e simbologia

La libera scelta tra maternità e pregiudizio

INFO: parcomarturanum@regione.lazio.it

 

La Temperanza, il Grande Potere del Piccolo

La carta della Temperanza dei Tarocchi mi ha insegnato il grande potere delle piccole cose.

Ogni piccolo, apparentemente insignificante gesto porta con sé delle conseguenze. Le cose si trasformano nel tempo che scorre come il fluido che si muove da un’anfora a un’altra. In questo scorrere si nasconde il gioco delle trasmutazioni. Nell’universo le più piccole particelle subatomiche vibrano, tutto scorre, cambia e si trasforma continuamente, e in questo turbinio in perpetuo movimento ogni singolo essere senziente deve conoscere e trovare la sua funzione.

Quando i mondi delle due anfore si incontrano, è il momento del passaggio in cui occorre moderare le forti emozioni del passato e le grandi paure del futuro.

G. Pelosini, Tarosofia, p. 106

I Tarocchi Livornesi a Bibbona: mercoledì 17 luglio 2024

Accademia degli Etruschi & Accademia 2.0

Ciclo di conferenze Tripudium

I TAROCCHI LIVORNESI

Giovanni Pelosini

Mercoledì 17 luglio 2024, ore 21.30

Marina di Bibbona, Hotel Hermitage, via dei melograni

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

Dopo il grande successo dell’esordio a Livorno, questa autentica novità editoriale arriva a farsi conoscere anche in provincia: il mazzo di carte più straordinario con tutti i miti di Livorno, dal “Cacciucco” al “5&5“, da “Bobo Rondelli” a “La Zoppa di Montinero“.


78 carte originali + Libretto di 60 pagine

Ideazione, testi e sceneggiature: Giovanni Pelosini

Arte: Tommaso Eppesteingher

Edizione 2023: Associazione TARO in collaborazione con Museo dei Tarocchi Tel.3349975005

info@giovannipelosini.com

museodeitarocchi@gmail.com

La prima edizione di questo prezioso, e ormai raro, mazzo di Tarocchi tematici è in via di esaurimento. Gli ultimi esemplari sono in vendita presso:

  • LIVORNOMuseo della Città, Piazza del Luogo Pio, 19 – tel. 0586.824551
  • LIVORNOBanco Cultura a Peso, Mercato Centrale, Via Buontalenti – tel. 0586.894563
  • LIVORNODietro l’Angolo Osteria Livornese, Via Carraia, 14 – tel. 388.4828576
  • CECINALibreria Lucarelli, Corso Matteotti, 93 – tel. 0586.680490
  • CECINA: Spazio CONAD “Acquerta”, Variante Aurelia, Uscita Cecina Nord – tel. 0586.669499
  • SPEDIZIONI OVUNQUE NEL MONDOMuseo Internazionale dei Tarocchi – tel. 051.916563 – 334.9975005 – 339.4675826

 

 

I Tarocchi dei Portali Magici di Kristina Sindalovskaya

Tarot of Magical Portals

di 

Kristina Sindalovskaya

A fianco vediamo un particolare della carta del Matto, che si lascia cadere nell’abisso cosmico della Vita e della propria coscienza. Nessuno sa dove lo condurrà il folle volo attraverso il portale circolare incorniciato dalle 22 lettere dell’antico alfabeto, che corrispondono ai 22 Arcani Maggiori, come Eliphas Levi aveva intuito nel XIX secolo.

La collega tarologa Kristina Sindalovskaya mi ha gentilmente donato questo suo raro mazzo di Tarocchi e un prezioso foulard in tema di sua creazione. I Tarocchi  dei Portali Magici da lei pubblicati nel 2021 sono una rara e preziosa serie di 22 Arcani Maggiori prodotta in 100 copie numerate e firmate dall’autrice, editi da Hekate Temple Limited Liability Company. Ogni lama riporta la lettera ebraica corrispondente e un simbolo astrologico secondo la corrispondenza proposta da Alesteir Crowley.

Kristina Sindalovskaya è un’artista e designer di San Pietroburgo, scrittrice creativa e direttrice della scuola di esoterismo “Diadema”, esperta di rune e di tradizione magica norrena. Dal 2017 ha aperto il negozio online di articoli magici per professionisti “Magic Shop Hades“, lanciando una linea di abbigliamento alla moda con stampe firmate sotto il suo nome.

In questa immagine ricca di simboli della Papessa, mi sembra di riconoscere autoritratto il volto ieratico dell’autrice in una evocazione della Dea lunare Ecate che protegge la porta della casa.

L’osservatore attento riconoscerà nell’opera numerosi simboli del potere femminile: le tre fasi della Luna, il rapace notturno barbagianni, portatore di riflessione, saggezza e chiaroveggenza, le spire di nove mistici serpenti, la fiaccola della conoscenza che porta luce nell’oscurità, il volto di un lupo nero nascosto e guardingo, emblematici tatuaggi che rappresentano la scrittura simbolica con la quale è scritto il misterioso libro della vita in corrispondenza dei Chakra, direttamente sulla pelle della guardiana della soglia.

Il dipinto originale, in acrilico su tela, misura 1050 x 750 cm. Per altre informazioni rimando al sito dell’autrice: www.krissindalovesky.com

GP

 

 

 

 

I Tarocchi “Frammenti delle 1000 Lune” di Olga Voloshyna

I Tarocchi di Olga Voloshyna

Frammenti delle 1000 Lune

Ibridi di creature fantastiche popolano i sogni e i Tarocchi creati da Olga Voloshyna e prodotti dalla casa editrice Silhouette, che pubblica anche The Tarot Chronicles, la rivista internazionale di Tarocchi più bella del mondo.

Olga è una mia collega, esperta tarologa, ricercatrice e scrittrice, ma in questo mazzo si è espressa anche come artista. La ringrazio molto per avermi donato questa sua originale opera creativa.

Le creature lunari sono cavalieri e dame, bambini, lupi, gatti, oscure lepri e tentacolari dragoni: tutti hanno occhi nei quali si legge innocenza, intelligenza e curiosità di conoscere il mondo fiabesco di una realtà onirica che sfugge alla diretta luce solare per viverla solo di riflesso. La luce lunare mostra una realtà deformata dalle certezze ordinarie e diurne, dai convincimenti razionali, ma è anche deformante queste stesse convinzioni, che così rivelano la loro vera natura di “convenzioni”. La verità è sempre sfuggente e spesso ambigua, ma decisamente irraggiungibile per i conformisti che trasformano le “convenzioni” nelle loro “convinzioni”: questo mazzo non è per loro. Nessun mazzo di Tarocchi lo è.

Nei volti dei personaggi che interpretano gli Arcani a tratti ci sembra di scorgere la fisionomia dell’autrice, o forse quella di sua figlia, perché la forza simbolica di queste immagini è espressione della forza interiore, del potere dell’Eterno Femminino, che in questo mazzo di Tarocchi si nasconde e si rivela.

GP

Giove in transito nei Gemelli

Con l’ingresso di Giove in Gemelli ci aspettiamo delle novità dal 26 maggio 2024 al 9 giugno 2025

Per questo speriamo nella benevolenza di Giove e di tutti gli altri Dei. 

I.O.M.

Jovi Optimo Maximo

Con la sintetica sigla incisa su questa lapide romana i nostri antenati si rivolgevano con devozione a Giove, il migliore e il più grande, e a tutti gli altri Dei (C.O.D.I.).

Infatti, nella tradizione astrologica, il pianeta Giove è considerato il più benevolo, anche se è sempre bene non generalizzare, e soprattutto non valutare mai pregiudizialmente un transito come positivo o negativo.

Comunque sia, è un dato di fatto che l’Ottimo e Grandissimo Giove ha fatto il suo ingresso nel segno dei Gemelli il 26 maggio 2024 per rimanervi fino al 9 giugno 2025. E, con un po’ di approssimazione, è possibile fare qualche previsione in generale, senza qui considerare i transiti di tutti gli altri pianeti. Naturalmente le migliori interpretazioni astrologiche si possono fare solo sui Temi Natali personalizzati, per i quali occorre avere i dati di nascita precisi (luogo e orario).

In modo necessariamente generico, si può solo dire che i Segni d’Aria sono i favoriti e potrebbero essere maggiormente sollecitati dal transito: chi ha il Sole o altri pianeti in Gemelli, Bilancia e Acquario potrebbe forse beneficiare di qualche occasione in più. Ma in generale anche Ariete e Leone potrebbero godere di un certo maggiore ottimismo. La tradizione astrologica vede Giove come il grande benefico, e questi cinque segni in particolare potrebbero godere di maggiore benessere, espansione, risultati positivi. Però occorre anche fare attenzione, perché i buoni transiti di Giove di solito tendono a far vedere ottimisticamente le cose, spingendo qualche volta a eccedere, oppure a compiacersi troppo, talvolta impegnandosi meno nelle faccende concrete e costruttive. Se la vita dovesse apparire più piacevole, è giusto goderne, ma si cerchi di non trascurare l’azione, compresa quella fisica. L’azione espansiva di Giove, infatti, talvolta segnala anche un allargamento del girovita.

Non devono disperare gli altri Segni, perché né il transito di Giove, né quello di altri pianeti possono mai sancire la sorte o scatenare chissà quali disgrazie in modo deterministico. Piuttosto è importante verificare gli eventi e valutarne il modo con cui si vivono in occasione dei transiti. Il Sagittario, per esempio, potrebbe avere maggiori occasioni per prendere consapevolezza dei rapporti con gli altri, e magari risolvere conflitti. Anche Vergine e Pesci potrebbero sfruttare il momento per essere meno intransigenti e più tolleranti: i primi spostando l’attenzione sulla famiglia, i secondi sulla carriera.

Il Cancro e il Capricorno forse più di altri avranno la possibilità di guadagno e, con prudenza, di fare buoni investimenti. Sempre in generale, lo Scorpione potrà avere qualche soddisfazione nell’ambito del lavoro. Infine il Toro potrebbe interrogarsi con successo sul senso della vita, magari intraprendendo un percorso spirituale.

In ogni caso, in qualsiasi Segno zodiacale si trovi il Sole, e in qualsiasi posizione Giove (il cosiddetto pianeta della fortuna) stia transitando, è sempre bene ricordare che la coscienza di ogni persona può fare la differenza in tutte le situazioni. Come pensavano gli Umanisti rinascimentali, sono soprattutto i nostri pensieri e le nostre azioni che determinano la “fortuna” di oggi e quella di domani.

 

TAROSOFIA, Genio e Creatività tra Scienza e Coscienza

Le Stanze del Sé – Università Popolare

ConversAzioni

Figure Geniali per Pensieri Trasversali

Giovanni Pelosini

Tarosofia

Genio e Creatività tra Scienza e Coscienza

Sabato 18 maggio 2024, ore 17.30

Rosignano, Teatro Solvay, Sala Nicoletta Creatini

INFO e Prenotazioni: lestanzedelse@gmail.com   tel. 333.6621213

 

 

Stregherie – La Mostra: Bologna, 5 maggio 2024

Vertigo Syndrome

STREGHERIE – La Mostra

Iconografia, Fatti e Scandali delle Sovversive della Storia

Bologna, Palazzo Pallavicini

Incontri a cura del Museo Internazionale dei Tarocchi

Workshop con lo scrittore e ricercatore

Giovanni Pelosini

A Scuola di Tarocchi

Domenica 5 maggio 2024, ore 16.00

I Tarocchi rappresentano un mondo simbolico attraverso il quale entrare nell’ambito più segreto dell’esistenza. Queste carte nascono come gioco di corte e scala filosofica neoplatonica tra la fine del Medioevo e il Rinascimento.

In questo workshop, a cura di Giovanni Pelosini in collaborazione con il Museo Internazionale dei Tarocchi, conosceremo i simboli più importanti di queste magiche carte e avremo l’opportunità di praticare alcune prove di lettura.

Il tutto sotto la supervisione di Giovanni Pelosini: scrittore e ricercatore di ermetismo, alchimia, tarologia, astrologia, simbologia, esoterismo, discipline orientali, neuroscienze. La persona giusta per approcciarsi per la prima volta, o per approfondire insieme a un esperto, l’affascinante mondo dei Tarocchi.

I Codici dell’Universo

Sono aperte le iscrizioni al corso I CODICI DELL’UNIVERSO a cura di Giovanni Pelosini: CORSO ONLINE a partire dal 18 marzo 2024 alle ore 20.30.

⇒ INFORMAZIONI & ISCRIZIONI: tel. 334.9975005 https://www.accademiastudiermetici.it/

Un percorso per indagare la realtà unica studiando insieme i saperi delle antiche tradizioni e le scienze moderne, i simboli dei Tarocchi e dell’Astrologia, le leggi universali della Materia, della Natura e della Vita, il Campo Psi e la complessa natura dell’essere umano.

Gli ermetisti avevano il motto “Tutto è Uno”, “Omnia Unum Est” in latino, “En to Pan” in greco antico.

Poiché Tutto è Uno, il Cosmo deve essere concepito come un insieme coerente, organico e ordinato di essenze, informazioni, onde, situazioni fisiche e psichiche, materiali e immateriali profondamente interconnesse, del quale l’essere umano è parte costitutiva attiva, creativa e potenzialmente cosciente.

Dove finisce la Natura comincia l’Arte: i paradigmi culturali degli ultimi tre secoli hanno catalogato e parcellizzato la Natura, emarginato l’Arte, e separato ciò che non era divisibile, considerando esistente e degno di studio solo ciò che era misurabile, quantificabile e pesabile.

Oggi possiamo indagare la realtà unica studiando insieme i saperi delle antiche tradizioni e le scienze moderne, i simboli dei Tarocchi e dell’Astrologia, le leggi universali della Materia, della Natura e della Vita, il Campo Psi e la complessa natura dell’essere umano.

OBIETTIVI

Conoscenza degli elementi base inerenti ai seguenti codici e riflessioni sugli argomenti:

  1. Il Codice della Geometria Sacra nell’antichità e nel Rinascimento
  2. I Codici della Natura: il Dualismo cosmico, i Ternari e i Quaternari, il Settenario Sacro, il Duodenario, il DNA, la Proporzione Aurea e la Spirale Mistica
  3. Il Codice della lingua dei Simboli tra Psiche e Materia, la sincronicità e l’entenglement quantistico
  4. Il Codice della Ruota: Tarosofia, gli Umanisti e la funzione esoterica dei Tarocchi; il concetto di destino
  5. Il Codice Astrologico dei Tarocchi, il segreto del suo significato nascosto
  6. Il Codice Zodiacale nel Tempo Ciclico delle Ere Astrologiche, il futuro Acquariano tra profezie e previsioni
  7. Il Codice Etico per il nuovo Rinascimento del XXI secolo

LEZIONI

7 di 2 ore ciascuna

STRUMENTI

1 invio (dispensa con estratti scelti da pubblicazioni del docente)

LIBRI DI RIFERIMENTO PER IL CORSO

  • Pelosini, Magia e Scienza della Spirale, il Codice dell’Universo (Hermatena, 2014)
  • Pelosini, Astrologia dei Tarocchi, la Chiave Astrologica degli Arcani (Hermatena, 2016)
  • Pelosini, Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito (Hermatena, 2016)
  • Pelosini, Tarosofia, Guida lucida alla follia dei Tarocchi (Hermatena, 2022)

La Lunga Strada verso Itaca

La lunga strada verso Itaca

Nel muoverti sul tuo Sentiero evolutivo, “devi augurarti che la strada sia lunga“!

Quando guidi il tuo Carro, non troverai scorciatoie utili. Non dovrai essere frettoloso o smanioso di arrivare a quella che ritieni essere la tua meta. Come i saggi ammonivano nell’antichità, potrai solo “affrettarti lentamente“.

Ti auguro di avere un obiettivo di bellezza e di bontà per te e per tutto l’Universo, un ritorno alla Casa della Coscienza che ti guidi negli oceani del tempo, che sia il tuo faro interiore, la bussola della tua anima.

Ma sappi che il vero obiettivo sarà sempre il viaggio, non la meta. Cercando di raggiungerla capirai tante cose, sbaglierai e imparerai dagli errori, seguirai cammini tortuosi e visiterai estranee terre, esplorerai isole esotiche, tenebrose caverne, isolati picchi, città e deserti; incontrerai te stesso negli altri: così ti arricchirai. E ricco di esperienze e conoscenze, infine, come Odisseo, tornerai alla tua Itaca, che non era lontana da te, perché era sempre stata nel tuo cuore.

GP

«Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni o i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere:
non sara’ questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi o Lestrigoni no certo,
né nell’irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l’anima non te li mette contro. 

Devi augurarti che la strada sia lunga,
che i mattini d’estate siano tanti
quando nei porti, finalmente e con che gioia,
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre,
tutta merce fina, e anche profumi
penetranti d’ogni sorta, più profumi
inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca.
Raggiungerla sia il tuo pensiero costante.
Soprattutto, però, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada,
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos’altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.»

Kostantinos Kavafis, Itaca, 1911