L’antica festa del Solstizio d’Inverno
Nel nostro attuale calendario il Solstizio d’Inverno vede il Sole entrare simbolicamente nel segno del Capricorno alle 10.02 (ora italiana) del 21 dicembre 2020. Proprio nello stesso giorno (il più breve dell’anno) alle 19.30 si potrà osservare nel cielo la straordinaria congiunzione di Giove e Saturno, appena entrati in Acquario, in quasi perfetto allineamento a sembrare una sola luce. Simbolicamente questo raro evento forse rappresenta l’alba dell’Era dell’Acquario e la fine di molte cose obsolete che il secolo scorso si è portato con sé. Quell’attimo in cui il Sole sembra stazionare, in bilico fra il Sagittario ed il Capricorno, è il momento della sua rinascita. Il Sole Bambino è festeggiato da millenni in tutto l’emisfero settentrionale e numerosi megaliti sono ancora i testimoni di questo antico culto: le grandi pietre di Stonehenge, i mitici cerchi dei templi iperborei di Apollo, i dolmen ed i menhir bretoni, i cerchi delle fate irlandesi, i tumuli della valle del Boyne, le incisioni spiraliche di Newgrange.