Archivio del 9 Aprile 2009

Hermann Haindl, una vita verso i Tarocchi

L’artista nacque a Berlino nel 1927 e, come mi raccontò con il suo incerto ma simpaticissimo italiano, la sua vita di giovane idealista fu sconvolta dalla seconda Guerra Mondiale, insieme a quella di milioni di suoi coetanei.
Hermann Haindl aveva appena diciassette anni quando fu fatto prigioniero dalle truppe sovietiche sul fronte orientale in una fredda giornata di dicembre del 1944. In un campo di prigionia nei pressi di Kiev riuscì a sopravvivere solo grazie al suo talento artistico, lavorando come pittore alla realizzazione di grandi manifesti di propaganda politica, e solo alcuni anni dopo poté tornare in Germania, profondamente trasformato nel corpo e nell’anima. Continua a leggere »