Archivio del 22 Luglio 2009

Il Matto, eterno viandante

Il viandante che si muove con il suo minimo bagaglio e senza pensieri, nella mia visione, somiglia al Matto dei Tarocchi.
La sacca che talvolta porta sulle spalle è quasi vuota, così come le tasche del suo buffo costume.
Nella sua pazzia ha scelto di non possedere niente, e così, forse senza neanche saperlo, assomiglia a quei santi rishi ancora piuttosto comuni nelle giungle e nelle sterminate campagne del subcontinente indiano: saggi illuminati ricchi di spiritualità, apprezzati portatori di benedizioni divine.
Il Matto incarna in questo modo la pura energia che mette in moto tutto il mazzo degli Arcani, il fuoco che può bruciare il Karma, l’inizio e la fine del percorso sacro, l’alfa e l’omega della tradizione mistica occidentale. Continua a leggere »