Si parla di astrologia all’hotel “I Ginepri” (Il Tirreno, 21/10/2009)
L’eterno fanciullo, il messaggero o l’accompagnatore nel regno dei morti. Mercurio, il giovane coi calzari alati, comunicatore per eccellenza, è al centro del convegno di astrologia che si tiene da venerdì prossimo a domenica all’hotel “I Ginepri“. Promosso dalla scuola di Torino EridanoSchool, l’appuntamento per astrologi e curiosi è il secondo congresso nazionale di astrologia umanistica, organizzato anche grazie al supporto di un docente della scuola, Giovanni Pelosini.
«Questo tipo di astrologia moderna non è predittiva – spiega – ma è una disciplina dell’interiorità che deriva dalla psicologia e ha contatti con l’arte e le altre scienze umane. In Inghilterra e Francia infatti si insegna nelle università». La kermesse di tre giorni «Un folletto alla corte dell’io: Mercurio e le sue mille sfaccettature» promette di sondare i differenti aspetti del dio messaggero di Giove, i suoi caratteri mitologici, le simbologie dell’antichità e nelle personalità dei tipi “mercuriali”, o con particolari caratteri nel tema natale abbinati al pianeta della comunicazione. È il caso del subacqueo francese Jacques Mayol, che viveva all’isola d’elba quando segnò il record di immersione in apnea dei 100 metri, e aveva un rapporto speciale coi delfini. Questo personaggio e il suo Mercurio saranno oggetto della relazione di Pelosini, che dirige anche alcune tavole rotonde con i colleghi di EridanoSchool. I lavori iniziano venerdì alle 15 con l’introduzione al tema di Lidia Fassio, fondatrice della scuola di astrologia umanistica, proseguono con le relazioni di docenti, allievi e collaboratori sia sabato (dalle 10 con ripresa alle 15) che domenica (dalle 10, con bilancio e chiusura del congresso alle 15). Tra gli interventi più stimolanti quello di Mercurio in Gemelli sull’aspetto ludico del pianeta il 23, la comunicazione e la comunicazione pubblicitaria in chiave astrologica, come molti contributi sulla figura mitologica del dio e loa sua simbologia di trasformatore il 24. L’ingresso è libero.
Federica Lessi («Il Tirreno», 21 ottobre 2009)
Programma completo del Congresso