Avatar: a whole new world (di Lorenzo F.L. Pelosini)
Nel 1977 l’America e il mondo furono sconvolti da un film destinato a rivoluzionare completamente e per sempre l’industria cinematografica.
La produzione era stata un’odissea travagliata e molti avevano diffidato George Lucas dal tendere ad un obiettivo così irraggiungibile: nessuno credeva che fosse possibile raccontare col dovuto realismo una storia del genere. Tuttavia, dopo uno dei parti più travagliati della storia del grande schermo, venne alla luce Star Wars, una delle saghe più epiche del Cinema, e con esso nacque l’industria di effetti speciali più grande e rigogliosa di tutti i tempi: la ILM (Industrial Light and Magic).
Con la rivoluzione digitale, altri registi tentarono di spingersi “dove nessun altro essere umano si era mai spinto”: possiamo ricordare Jurassic Park (1993), Matrix (1999) e Il Signore degli Anelli (2001-2003) e molti altri capolavori che univano l’epos del grande racconto ai miracoli della tecnologia più avanzata.
Oggi, a cavallo tra il 2009 e il 2010, un altro gigante si offre di aprirci la strada a nuove “porte della percezione”.
L’uomo che si nasconde dietro questo gigante è colui che ha partorito una progenie di Aliens, ha ideato i Terminator, ha esplorato l’Abyss e da esso ha fatto risorgere il Titanic.
Lui è il “re del mondo“, lui è James Cameron! Continua a leggere »