Il Mistero dei Tarocchi in un Libro – Recensioni (5)
Il Mistero dei Tarocchi in un Libro di Pelosini
di Claudio Restifo Olivera
(….) Al di là degli aspetti ludici o delle presunte facoltà premonitrici, è possibile attribuire ai tarocchi significati allegorici che ci rimandano antropologicamente ad arcaiche mitologie attraverso le quali l’uomo ha stabilito un qualche nesso fra il mistero della propria esistenza e l’influsso degli astri? A questa domanda ha risposto affermativamente Giovanni Pelosini con il suo bel libro “I Tarocchi Aurei” (….)
Come ha spiegato infatti lo stesso autore nell’illustrare la sua opera davanti ad un numeroso ed attento pubblico, l’intento della sua ricerca è stato quello di dimezzare l’interesse essenzialmente divinatorio che la gente ha per i tarocchi.
“Il pericolo – ha affermato Pelosini – è quello di affidare il proprio destino alle carte, ma il destino non è predeterminato: esiste come tendenza in cui il libero arbitrio agisce come fonte attiva e dinamica di cambiamento. Il tarocco rappresenta quindi una metafora della vita dell’uomo e va interpretato come una ricerca. In altre parole – ha concluso lo scrittore – ho cercato nel mio libro di sottolineare come il tarocco possa costituire attraverso lo studio della sua simbologia uno strumento di conoscenza di noi stessi” (….)
Claudio Restifo Olivera, «IL TIRRENO», 4/2/1999
Agosto 25, 2010 alle 22:25
Giustissimo. Il fatto di pensare alle “carte” delegando ad esse la soluzione del proprio destino, futuro etc… porta nella strada esattamente contraria a ciò che in realtà la lettura dei tarocchi vuole essere: uno specchio esatto del proprio potenziale presente in cui intravedere meglio che mai se stessi e quindi le scelte da attuare nel proprio cammino. Propria responsabile crescita spirituale e non più delega divinatoria.
Leggerò presto uno dei tuoi libri.