Lacrime nella Pioggia (di Lorenzo F.L. Pelosini)
Cinema e Filosofia sotto la pioggia di Blade Runner
Su questo blog mi è stata data carta bianca e la libertà di spaziare su svariati argomenti riguardanti la mia più grande passione, concedendo anche un po’ di tregua e respiro alle persone che sono di norma le vittime del mio costante filosofeggiare sulla Settima Arte. Sapere che c’è gente interessata ad ascoltare i miei vaneggiamenti è un indescrivibile soddisfazione, e questo è ovvio. Ma c’è stato anche un effetto collaterale, una reazione imprevista tutt’altro che spiacevole. Il fatto è che io sono irrequieto per natura. Mi capita di avere delle sensazioni, delle idee che ritengo buone, e sono terrorizzato all’idea che se ne possano volare via così come sono arrivate. E allora a cosa è servito? Se non sono in grado di comunicare agli altri quello che mi scorre dentro, posto che abbia un valore, perché dovrei prendermi la briga di ascoltarlo io stesso?
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser, e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.” Continua a leggere »