Archivio del Febbraio 2011

Affinità Tra Leone e Leone

Capita che il Leone, re dello Zodiaco, si guardi intorno e veda nelle persone un pubblico pronto a ricevere la sua generosità. Il Leone è felice e realizzato quando si può esprimere così, e soprattutto quando può primeggiare in qualche campo. Risulta quindi improbabile che due Leoni possano collaborare nello stesso settore dividendosi oneri e onori; è un po’ la stessa situazione dei proverbiali “due galli in un pollaio”. La possibilità però esiste se si tratta di un Leone e una “Leonessa” che riescano a dividersi i ruoli e gli specifici campi di azione, restando sovrani interpreti e padroni di loro stessi. Chiarito questo punto fondamentale dei ruoli, la coppia Leone-Leone ha una possibilità concreta di riuscita. Si tratta di una coppia che certamente tende ad eccellere, a mostrarsi fino al punto di essere appariscente: ottimo per chi opera in campo artistico e comunque nel mondo dello spettacolo. Tale coppia può essere molto affiatata, pur correndo il rischio pratico di spendere un po’ troppo, a meno che almeno uno dei due Leoni non abbia qualche forte componente planetaria nei prudenti segni di Terra.

Giovanni Pelosini

Vedi anche:


La Stella dei Tarocchi sul Sentiero (Aurei Sentieri, 17)

La Stella indica il Sentiero più bello e sincero, quello che si snoda attraverso perfetti giardini, nelle fresche notti in cui si aprono i fiori più rari e più profumati.
I piedi calpestano morbidi prati e si rinfrescano nelle fonti e nei ruscelli.
La poesia della natura è un coro di grilli, vere stelle dei campi che placano i pensieri indisciplinati ipnotizzando la mente.
Ci si lasci andare a questo armonico piacere, mantenendo però attiva la coscienza, affinché possa cogliere l’incanto e trasmetterne il fascino.
Sul Sentiero delle Stelle ognuno sa di essere partecipe di una grande avventura che va oltre questa vita, oltre questo pianeta, oltre questo spazio e questo tempo; ogni essere sa di essere fatto della stessa materia stellare, degli stessi atomi.
Questo Sentiero ci appartiene come noi apparteniamo a lui.
Qui si cammina preferibilmente di notte, ma è difficile perdersi, perché miliardi di stelle illuminano la strada ed indicano la giusta direzione.
Guidati dalla Stella si giunge sempre a destinazione, perché si cammina nella vita dell’idea e nell’idea della vita.

Giovanni Pelosini

Trieste, marzo-aprile 2011: Seminario sui Tarocchi

Ernesto Fazioli

Corso sui Tarocchi

Trieste, New Age Center, via Nordio 4/c

5-6 marzo e 2-3 aprile 2011

Info e prenotazioni: tel. 040.3721479

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LOST, Miti e Simboli dell’Isola della Serie Televisiva

Il Mito di Lost

Chi ha visto la serie televisiva LOST e le peripezie dei 48 sopravvissuti a un incidente aereo, dispersi e dimenticati su un’isola disabitata, ha certamente apprezzato gli innumerevoli riferimenti simbolici e mitologici, ma forse non ha colto tutte le corrispondenze con gli archetipi, e perfino con i Tarocchi che si trovano nell’interessante libro Il mito di Lost, un viaggio tra la simbologia dell’isola (Seneca Edizioni, 2010).

Per comprendere meglio i concetti di dualismo, di archetipi junghiani e di Karma presenti nella popolare serie tv, ho intervistato Francesca Piombo, l’autrice del saggio, che si firma “Melusina”. Francesca Piombo è una raffinata studiosa di astrologia umanistica, collaboratrice della rivista Albatros e di alcuni siti specializzati. Continua a leggere »

Tarocchi e Futuro

Introduzione alla Cartomanzia (7)

Tarocchi e futuro

Il fatto stesso che i Tarocchi funzionino come macchina filosofica, e che ogni estrazione non avvenga mai “a caso” ma secondo rapporti di sincronicità, fa già capire quale deve essere il giusto atteggiamento nei confronti del futuro. Il futuro non è una sentenza fissa e immutabile, non è una condanna ineluttabile; di fatto non esiste ancora, se non come proiezione della mente, così come non esiste più il passato, se non come ricordo della solita mente. I Tarocchi quindi non possono dirci che cosa accadrà nel futuro, possono solo aiutarci a capire meglio il presente, ed eventualmente a fare previsioni probabilistiche su ciò che sta per avvenire. Infatti, attimo dopo attimo esiste solo il presente, da vivere e modificare coscientemente: un presente in continua evoluzione, che è condizionato dagli eventi e dalle scelte passate, e condizionante il futuro, che è ancora in parte da determinare. Continua a leggere »

Perché sei così Serio? (di Lorenzo F.L. Pelosini)

Ed eccoci di nuovo qui, miei affezionatissimi fruitori. L’anno nuovo è cominciato e le rivoluzioni che ci troviamo davanti necessitano di un cambio di mentalità (direi, di un’inversione di pensiero). Sì, lo so: dico così tutti gli anni e alla fine mi ritrovo sempre a fare le stesse cose. Eppure mi impegno, vi assicuro che mi impegno. E allora dov’è il problema…?

Spesso ammoniamo le persone che riteniamo indisciplinate e troppo svagate a prendere la vita con un po’ più di serietà. E quanto ci stupiamo quando queste persone non arrivano a capire questo semplice concetto (o quando, forse ancora peggio, pur riconoscendo l’insensatezza delle loro azioni, perseverano nell’errore)! Ma non c’è niente di cui stupirsi: per queste persone, prendere le cose con serietà non è affatto facile, come non è facile per persone tendenzialmente serie ed impegnate, essere indisciplinati. E sapete perché? Perché affrontano una festa in maschera come affronterebbero un compito di matematica. Continua a leggere »

24 febbraio 2011: Giorno Pagano Europeo della Memoria

Istituito il Giorno Pagano Europeo della Memoria

Il 24 febbraio 2011 ricorre il 1620° anniversario dello spegnimento del fuoco sacro di Vesta. Il 24 febbraio 391, infatti, per effetto del primo dei Decreti Teodosiani (391-392), volti a sradicare il paganesimo nell’Impero Romano e a consolidare il potere politico e religioso di quel tempo, fu spento il fuoco che era mantenuto acceso dalle vergini nell’antichissimo Tempio della Dea Vesta del Foro di Roma come un simbolo sacro da circa mille anni, e fu sciolto l’ordine delle Vestali.  Il Fuoco di Vesta era in stretta connessione simbolica con il ciclo del Calendario Sacro legato alle attività agricole e alla fertilità della terra, e veniva celebrato ogni anno dal 9 al 16 giugno, come festa del raccolto dei cereali. Continua a leggere »

Bologna, 26 febbraio 2011: Alchimia e Scienze Occulte

BOLOGNA MAGICA

Passeggiate nei misteri magici tra le vie della città

Sabato 26 febbraio 2011 h 15.30-17.00

I libri proibiti dello Studium bolognese… tra alchimia e scienze occulte

Appuntamento: Palazzo Poggi, via Zamboni, 33  h 15.30

Visita ai Musei di Palazzo Poggi

Prenotazione obbligatoria, tel. 051.916563 – 051.916750 – 339.4675826 – 348.8138815

Un percorso dedicato al sapere di una città da sempre in bilico tra magia e studi ufficiali. Anche tra i meandri dell’arte letteraria più eccelsa si nascondeva un messaggio cifrato da decodificare. Gli scritti inquisiti, i libri proibiti, le parole segrete, i codici misteriosi di Bologna: da Federico II a Dante fino a giungere alla misteriosa cabala e alla pratica alchemica nascosta tra i vicoli cittadini. Continua a leggere »

Aforisma sull’Astrologia di Tiziano Terzani

Al contrario dell’uomo occidentale, che da secoli ha distinto fra il mondo del divino e quello naturale (per noi Dio crea la natura), per i cinesi i due mondi non sono distinguibili. Dio e natura sono la stessa cosa. Per questo la divinazione è una sorta di religione e l’indovino è anche teologo e sacerdote. Per questo in Cina, fino all’avvento del comunismo, la superstizione non è mai stata repressa, come invece è avvenuto in Occidente, dove la religione l’ha sempre vista come la sua antitesi e l’ha duramente combattuta. I cinesi (e con loro quasi tutti gli asiatici) non si sono mai preoccupati di questa distinzione fra religione e superstizione, così come non si sono mai posti il problema (anche questo tipicamente occidentale) di definire ciò che è o non è scienza. L’astrologia, per esempio. I cinesi l’hanno praticata per secoli senza mai chiedersi se le sue basi fossero “scientifiche”. Ai loro occhi funzionava, e questo bastava. Mica sbagliato dopotutto!

Tiziano Terzani, Un indovino mi disse, 1995

S. Maria Nuova, 26-27 febbraio 2011: Gli Angeli di Nadav Crivelli

Centro Studi Il Risveglio

Gli Angeli, i nostri migliori amici

Seminario di Nadav Crivelli

S. Maria Nuova (AN), 26-27 febbraio 2011

Informazioni e iscrizioni: tel. 0731.245040 – 339.6090320 – 392.1068026 Continua a leggere »

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