Giocando Martino: da un’Opera Alchemica a una Poesia Simbolica
Giocando Martino
Testo ispirato all’opera di Martino Barbieri Calori “Labirinto Alchemico – io non mi accetto, 7/11/06″ (foto a fianco)
Il bambino sporge la sua manina fuori dall’utero materno cercando accoglienza ed accettazione: può trovarla nel tittillare il capezzolo materno? O forse è questo un modo per tornare alle origini primordiali del seme che lo generò e che ne indicò il cammino in gran parte segnato?
Non si scappa, piccolo, ti aspettano le caselle di un percorso ad ostacoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 …
A 17 anni rischi di cambiare vita o di cambiare morte.
18, 19, 20, 21, 22 …
Completi il Sentiero degli Arcani Maggiori. Continua a leggere »