Archivio del Marzo 2013

Giove e la Voglia di Superare i Limiti

IL RESPIRO COSMICO

In una concezione olistica della realtà, il macrocosmo rappresentato dall’universo non si distingue sostanzialmente dalle sue manifestazioni microcosmiche, che sono solo apparentemente separate e distinte.

Ecco che ciò che è evidente nel singolo individuo si può ritrovare in contesti più generali e universali, come la fisica dei quanti comincia a farci comprendere, e come l’alchimia, la mitologia e l’astrologia ci hanno insegnato da molti secoli. Per questo motivo i ritmi della Vita coinvolgono tutta la natura, a ogni livello di complessità: atomi, molecole, cellule, organismi e macrostrutture complesse.

Il respiro cosmico è un ritmo dialettico che comprende ogni alternanza di princìpi opposti generando e perpetuando la vita stessa in doppie spirali che si ritrovano tanto nelle galassie quanto nel DNA. I due serpenti che si avvolgono a elica nel mitico Caduceo di Hermes si ritrovano nelle molecole complementari di acido desossiribonucleico e nei sistemi stellari; sono le Nādī in cui il Prana scorre alternativamente per risvegliare l’energia Kundalini, sono lo Yin e lo Yang della tradizione cinese, sono la destra e la sinistra, il bianco e il nero, e sono i mistici princìpi maschile e femminile che si armonizzano nell’androgino Rebis realizzando la Grande Opera alchemica. Continua a leggere »

Milano, febbraio-aprile 2013, i Tarocchi dei Visconti

Tesori nascosti di Brera

I Tarocchi dei Visconti

Mazzo Braidense “Brambilla”

di Bonifacio Bembo

 21 febbraio 2013 – 7 aprile 2013

ore 8.30-19.15 da martedì a domenica

Milano, Pinacoteca di Brera, Via Brera 28

Ingresso: 10,00 €

Info: tel. 02.72263257

L’antico e prezioso mazzo, purtroppo incompleto (48 carte), fu realizzato fra il 1442 e il 1444 per il duca di Milano Filippo Maria Visconti dalla bottega cremonese di Bonifacio Bembo.

I fratelli Bembo furono illustri pittori di Cremona che operarono presso le corti lombarde fra il periodo tardogotico e quello rinascimentale. I famosi mazzi di Tarocchi dei Bembo sono fra le più antiche raffigurazioni tarologiche pervenuteci. Il mazzo in esposizione è proprietà della Stato Italiano dal 1971: è realizzato in cartoncino pressato rivestito di uno strato di gesso colorato a tempera e decorato con foglia d’oro e d’argento. L’occasione di vedere i Tarocchi dei Visconti è rara in quanto questi materiali sono particolarmente deperibili e non possono essere esposti con continuità.

Giovanni Pelosini