Simboli e Astronomia dei Cicli Maya
Simboli e Astronomia dei Cicli Maya
Giovanni Pelosini
Il Serpente Piumato Kukulcan
La piramide maya detta El Castillo (o Tempio di Kukulcan) a Chichén Itzà è un raffinato esempio di simbolismo astronomico ampiamente studiato dai ricercatori. Kukulcan, il Serpente Piumato, era una divinità associata al pianeta Venere che i Maya avevano importato dal nord; gli Aztechi lo chiamavano Quetzalcoatl e, a loro volta, avevano ereditato tale culto dai più antichi e misteriosi Toltechi. Come Afrodite-Venere era generalmente una dea benevola in occidente, Kukulcan era il dio maya della fertilità, della medicina, della semina e del raccolto, colui che dava indicazioni per armonizzare le azioni umane ai ritmi universali.
Solo nel 1980 ci si rese conto di un singolare fenomeno ottico che riguarda la piramide di Chichén Itzà: una foto scattata il 21 marzo (Equinozio di Primavera) evidenziava un curioso gioco di luci e ombre fra i gradoni del lato Ovest, la scalinata di 91 gradini del lato Nord e il corpo del Serpente Piumato che le fa da margine e balaustra per tutta la lunghezza fino formare con la coda una delle colonne del tempio.
Infatti, in quel giorno il Sole al tramonto illuminava con una particolare inclinazione i gradoni della piramide, e questi, proiettando la loro ombra sul lungo corpo cilindrico di Kukulcan, formavano sette triangoli isosceli illuminati dando l’impressione nettissima che il Serpente scendesse sinuosamente la scalinata. Si verificò poi che il fenomeno si ripeteva immancabilmente al tramonto di ogni Equinozio, due volte l’anno, probabilmente in concomitanza con antichi riti cultuali solari che si svolgevano sulla piramide, confermando così le teorie di Luis Arochi, che si era stupito del fatto che le effigi del Serpente Piumato fossero decorate da spirali in tutte le altre piramidi della città, con l’eccezione appunto di El Castillo. Continua a leggere »