Scozia: Referendum per l’Indipendenza 700 Anni dopo Bannockburn
Un pensieroso e malinconico re Robert I the Bruce prende con la mano destra il fazzoletto che era stato tanto caro al patriota Wallace: lo guarda e incrocia lo sguardo severo e triste dei patrioti scozzesi che lo osservano. “Andiamo, facciamola finita!” dice il suo luogotenente, incoraggiandolo ad andare a trattare una onorevole resa con l’esercito inglese schierato di fronte. Il re ripone il fazzoletto di Wallace e spinge il cavallo verso il nemico, ma poi si ferma e guarda ancora i suoi. E con coraggio e decisione dice: “Vi siete battuti per Wallace. Ora battetevi per me!”. Segue la voce fuori campo: “Nell’anno del Signore 1314 patrioti scozzesi, affamati e soverchiati nel numero, sfidarono il campo di Bannockburn. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come scozzesi. E si guadagnarono la libertà”. Così, enfaticamente e simbolicamente, termina il famoso film Braveharth di Mel Gibson del 1995. Continua a leggere »