Titolo: Tarocchi della Spirale Mistica.
Autore: Giovanni Pelosini, Giuseppe Palumbo.
Argomenti: carte, tarocchi, divinazione.
Editore: Lo Scarabeo Edizioni.
Anno: 2011.
Voto: 7.5.
Che l’Italia sia un paese artisticamente ed emotivamente fecondo lo si vede anche nella produzione dei tarocchi.
Alcuni dei miei mazzi preferiti di tarocchi, infatti, sono per l’appunto disegnati da italiani, e personalmente li parifico a vere e proprie opere d’arte.
Chiaramente oltre all’aspetto estetico-artistico va valutata anche la competenza esoterica di chi disegna un mazzo di tarocchi, tuttavia, una volta che si è studiato il tarocco per conto proprio, e che si è arrivati soprattutto a un certo grado di intuizione e di fiducia verso le carte, è possibile utilizzare qualsiasi mazzo, anche il più fantasioso e meno rigoroso dal punto di vista della simbologia archetipica.
Certamente il fatto di avere in Italia un editore specializzato in carte come Lo Scarabeo aiuta ad avere tarocchi e carte di qualità in circolazione, ma non è certamente un caso che siano stati creati da italiani mazzi di tarocchi belli come i Tarocchi dell’incantatrice dei sogni (di Marco Nizzoli), i Tarocchi universali fantasy (di Paolo Martinello) o i Tarocchi delle luci fatate (di Lucia Mattioli).
E all’elenco aggiungo anche i Tarocchi dell’attrazione (di Marina Roveda), certamente meno fantasiosi e colorati di quelli appena citati, ma comunque belli e utili.
Il mazzo di tarocchi che propongo oggi, i Tarocchi della Spirale Mistica di Giovanni Pelosini e Giuseppe Palumbo, ha una caratteristica interessante: si propone come mazzo altamente esoterico, e si muove tra geometria sacra, alchimia, cattedrali gotiche, piramidi egizie, danze dei dervisci, yogi e chakra, cavalieri templari, antiche divinità, etc, e inoltre propone, negli arcani minori, alcuni grandi personaggi “esoterici” del passato: Gurdjieff, Leonardo, Archimede, Pitagora, etc, nonché alcuni motti latini.
A condire il tutto, un tratto grafico a metà via tra il realismo e il fantasioso, molto colorato e vivo, che propone molti disegni davvero bellissimi.
Gli arcani maggiori, in particolare, sono tra i più convincenti che abbia mai visto (nonostante la presenza di un paio di carte di qualità inferiore che abbassano la media e della cui presenza onestamente mi sono sorpreso considerate le vette di molte altre carte).
Gli arcani minori, invece, mi hanno impressionato meno dei (fratelli) maggiori.
Piccola nota per il libriccino di accompagnamento, che spesso è poco utile, se non proprio inutile, mentre in questo caso, pur in uno spazio ristretto, è di qualche utilità.
Nel complesso, i Tarocchi della Spirale Mistica sono un buon mazzo di tarocchi, bello da vedere e anche da usare.
Ma, come sempre per le carte, la scelta è individuale, un po’ come la bacchetta del mago in Harry Potter (beh, e non solo in Harry Potter a dire il vero), per cui ognuno deve andare verso ciò che sente maggiormente (peraltro, ciò vale anche per la vita in generale).
Fosco Del Nero, Una vita fantastica