Bibbona, 15 settembre 2018: Il Codice Alchemico Rinascimentale
Bacco, Le Fonti della Cultura
Conferenza
di
Giovanni Pelosini
Il Codice Alchemico Rinascimentale
Sabato 15 settembre 2018, ore 21
Bibbona (LI), Salone del Comune Vecchio, Via Vittorio Emanuele
INGRESSO LIBERO
Info: tel. 0586.672249
I significati nascosti nel codice simbolico dell’opera Melencolia I di Albrecht Dürer del 1514. Il senso umanistico e l’insegnamento ancora attuale dell’alchimia e dell’astrologia.
Ritaglio del periodico
Astra, settembre 2018
Cosa sono veramente i Tarocchi
I Tarocchi e la visione umanistica della realtà
Giovanni Pelosini
Cosa sono veramente i Tarocchi?
I Tarocchi sono raffigurazioni simboliche degli archetipi universali con la capacità di comunicare con la parte più profonda della nostra coscienza. Il loro linguaggio è analogo a quello onirico e mitologico: esprimono delle narrazioni simboliche così come fanno i sogni sintetizzati in poche immagini ricchissime di significati universali, o i miti e le fiabe legati alla memoria collettiva formativa della cultura di un popolo.
Inoltre i Tarocchi possono essere usati come strumento per risvegliare la creatività, per riconoscersi nelle possibilità personali, e per trascendere i limiti mentali dello spazio e del tempo che spesso frenano l’espressione del proprio autentico Sé.
Concretamente essi non sono altro che un mazzo di carte di origine rinascimentale, anche se piuttosto diverse dalle comuni carte da gioco odierne, che comunque derivarono da queste: infatti, oltre agli Arcani Minori, cinquantasei carte divise nei quattro semi di Denari, Spade, Bastoni e Coppe, i Tarocchi comprendono anche gli Arcani Maggiori, ventidue carte numerate un tempo chiamate ‘Trionfi’ che raffigurano vizi e virtù, personaggi e immagini comuni nell’immaginario collettivo europeo del tardo Medio Evo. Continua a leggere »
Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito: il grande libro finalmente in produzione!
Tarocchi
Gli Specchi dell’Infinito
di
Giovanni Pelosini
Prenota adesso una delle straordinarie offerte editoriali: potrai contribuire personalmente alla realizzazione dell’opera moderna più completa e approfondita sul mondo dei Tarocchi che mai sia stata pubblicata.
Tre anni di ricerche e di lavoro, circa 450 pagine e 700 note, una bibliografia sterminata, un inedito capitolo del prof. Aldo Paolo Rossi dell’Università di Genova, un antico mazzo italiano ritrovato, appositamente restaurato e ripubblicato dopo quasi cinque secoli, il Manifesto della Tarologia Umanistica: qualcosa di più di uno dei tanti libri in commercio sui Tarocchi.
Ancora pochi giorni di promozione; con la possibilità di avere l’esclusivo mazzo in copia numerata e firmata e di pubblicare il tuo nome sul libro illustrato (cm 17 x 24) e autografato dall’autore:
⇒ G.Pelosini, Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito, Hermatena, 2016
Le misteriose origini e la storia, i Templari e i Sufi, ma soprattutto la segreta filosofia ermetica, alchemica, gnostica, platonica che da sempre è celata nel mazzo dei Tarocchi.
Le intriganti connessioni fra i Tarocchi e le narrazioni dei miti e delle fiabe, Pinocchio, l’Astrologia, l’azione psicologica dei simboli, la Cabala, il pensiero rinascimentale e quello orientale, le filosofie, l’arte, i percorsi iniziatici, il Gioco dell’Oca, gli antichi alfabeti, la numerologia, la magia, l’alchimia, la musica, la chimica, le costellazioni, l’anatomia, lo Yoga, i colori, i cibi, il cinema…
Come usare le carte dei Tarocchi, le regole della Cartomanzia, e perché i metodi divinatori funzionano: dalla sincronicità di Jung e Pauli alla fisica quantistica di David Bohm… le coincidenze significative, il cosiddetto “destino“, gli eventi casuali (che mai avvengono a caso), il Karma, le connessioni fra la psiche e la materia nella distribuzione delle carte e nei giochi.
I Trionfi, gli Arcani Maggiori e gli Arcani Minori: Fanti e Cavalieri, Re e Regine, il Bagatto, l’Eremita, la Papessa e l’Imperatrice, l’Appeso, la Stella, il Sole, il Mondo… archetipi eterni del mistero della Vita, simboli nati per mettere in connessione l’inconscio personale e l’intero Universo. Il Matto e la Ruota della Fortuna: le chiavi della Tarosofia per comprendere il messaggio iniziatico che ci arriva da un lontano passato.
Il progetto segreto degli umanisti del Rinascimento italiano per ampliare la consapevolezza e liberare le coscienze finalmente svelato e spiegato all’uomo del terzo millennio.
R.B.
⇒ Leggi di più e prenota: “Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito”
Bibbona, 19 luglio 2015: Tarocchi, Storia, Magia, Alchimia
Cecina, 9 luglio 2015: AREA 23, Giorgio Sangiorgio, I Misteri dell’Alchimia
Fondazione Hermann Geiger, Comune di Cecina, Regione Toscana
CecinAutori 2015
Festival della Letteratura, Arti e Spettacolo
Giovanni Pelosini
presenta
*** AREA 23 ***
Cecina, Piazza Guerrazzi
Giovedì 9 luglio 2015, ore 23
Giorgio Sangiorgio
I Misteri dell’Alchimia
INGRESSO GRATUITO
Info: tel. 0586.635011
L’alchimia è una conoscenza le cui origini si perdono nella notte dei tempi e che oggi è poco conosciuta o male interpretata, anche perché celata per diversi secoli da una fitta coltre di mistero e segretezza. Si tratta di una conoscenza complessa, di una sperimentazione della natura e dell’uomo, nei loro aspetti visibili, ma soprattutto invisibili per i sensi comuni.
L’alchimia è stata un valore innovativo della civiltà occidentale e ha dato un contributo notevole allo sviluppo della scienza, dell’arte e della medicina, alla scoperta di tecnologie e prodotti farmaceutici. Ma tuttora la sua pratica può essere di aiuto per chi ricerca uno stile di vita armonico, che tuteli la salute psicofisica e sviluppi la creatività e la spiritualità insite nell’uomo.
La finalità dell’opera alchemica è purificare la struttura grossolana dell’uomo, creare una interiorità che dia spazio alle manifestazioni dell’anima e dello spirito. Le manifestazioni dello spirito si trasformano così in un dialogo con ciò che gli alchimisti chiamano Nume o Genio, un ente metafisico che agisce dall’inconscio e spinge a trasformare la vita, nel modo di essere e di fare, in una vera e propria opera d’arte. Ciò avviene quando si esprime, in maniera innovativa e coinvolgente, valori e significati eterni, universali, trascendenti il piano terreno.
Il dr. Giorgio Sangiorgio, dopo aver frequentato per molti anni il gruppo alchemico Il Corpo dei Pari, diretto da Gianmaria Gonella, autore di numerosi testi sull’argomento, promuove dal 2001 l’attività del Centro Studi Ermetici Il Convivio di Bologna, che organizza conferenze e seminari introduttivi sull’alchimia e l’ermetismo. Ha pubblicato i testi In Vino Veritas, Voci di Hermes e di Afrodite, Agricoltura Celeste – La conoscenza ed il potere dell’alchimia, Il Fuoco Segreto degli Alchimisti, e La sperimentazione alchemica come introduzione al testo Alchimia Selvatica di M. Giovagnoli.
Lecce, 21 marzo 2015: Festival dell’Astrologia del Salento e Sud Adriatico
Comune di Lecce – XVI ITINERARIO ROSA 2015
C.I.D.A. – Centro Italiano Discipline Astrologiche
Kosmos – Accademia Stellium Salento
Festival dell’Astrologia del Salento e Sud Adriatico
Congresso Nazionale CIDA
Tanti sguardi, un solo cielo
Sabato e Domenica 21–22 marzo 2015
Lecce, Palazzo Turrisi, V. Basseo 1
Giovanni Pelosini
La Nigredo
Sabato 21 marzo, ore 11.50
Iscrizione al convegno obbligatoria (Ingresso gratuito)
Info e prenotazioni: tel. 0832.350457 – 389.1836553 – 347.3142925 Continua a leggere »
Lecce, 17 maggio 2014: Tarocchi, Storia, Simboli e Alchimia
Tarocchi
Storia, Simboli e Alchimia
Conferenza di Giovanni Pelosini
Sabato 17 maggio 2014, ore 17.30
Lecce, Palazzo Turrisi, Via Marco Basseo
Ingresso libero
Nel centro storico di Lecce, nell’antico e affascinante Palazzo Turrisi, in via Marco Basseo, la storica locale esperta di simbologia Maria Grazia Giorgino ha organizzato un incontro culturale con Giovanni Pelosini, ricercatore di fama internazionale e autore di numerosi testi sul tema.
Infatti, le ricerche di Pelosini si sono concentrate sui Tarocchi, che non sono solo un gioco o un metodo mantico, ma sono il retaggio di un’antica macchina filosofica: un sistema strutturato di immagini, simboli, archetipi che utilizzano lo stesso linguaggio criptico dell’alchimia, spesso codificato nella geometria sacra e nell’iconografia medievale e rinascimentale.
Il linguaggio dei Tarocchi è dunque lo stesso dei simboli, dei sogni e dell’inconscio, e l’arte di interpretare le figure dei Tarocchi è soprattutto un metodo per conoscere meglio noi stessi e la realtà che ci circonda.
Quindi la storia, la cultura, la filosofia, l’arte degli Arcani possono diventare una sorta di gioco psicologico, che funziona secondo le regole della sincronicità studiate da Jung e Pauli, e stupisce per chiarezza e puntualità.
La cultura tarologica è ciò che resta di un antico codice iconico, che fu gnostico e alchemico, tramandato come un semplice gioco per veicolare una profonda conoscenza.
Comunicato Stampa JP
I Gatti Neri: Simboli, Miti, Storia e Superstizione
Il 13 giugno 1233 la bolla papale Vox in Roma di Gregorio IX dava ufficialmente inizio alle orribili persecuzioni dell’Inquisizione e al lungo periodo oscuro nel quale ogni retaggio culturale delle tradizioni pagane veniva assimilato alle devianze dall’ortodossia religiosa, alle eresie, alle presunte pratiche demoniache e alla stregoneria. Da allora forse centinaia di migliaia di esseri umani furono per questo perseguitati, torturati e barbaramente uccisi come eretici, presunti stregoni e (soprattutto) streghe.
La bolla di Gregorio IX descriveva nei dettagli anche il rituale di iniziazione alla stregoneria, nel quale si materializzava un gatto nero, grande come un cane di media taglia, che camminava all’indietro con la coda sollevata per farsi baciare il posteriore dagli adepti e dal neofita.
Da allora e per diversi secoli anche i gatti, che invece nell’antichità erano apprezzati sterminatori di topi, se non venerati come divinità, furono vittime innocenti di queste persecuzioni; e si stima che a milioni furono torturati e bruciati sul rogo come incarnazioni di Satana, spesso insieme a donne e uomini ritenuti colpevoli di malefici ai danni della comunità. Se il colore del gatto era nero, era ancora più facile immaginarlo una creatura della notte, dell’oscurità, e quindi un essere demoniaco e pericoloso. Continua a leggere »
San Marino, 13 ottobre 2013: XIII Simposio Mondiale, Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro
13° Simposio Mondiale
Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro
“Il Risveglio del Demiurgo
Gnosticismo antico e nuovo all’alba del III Millennio”
Conferenza di Giovanni Pelosini
“L’opera al Nero: la prima tappa del percorso ermetico di conoscenza”
San Marino, Teatro Titano
Domenica, 13 ottobre 2013
ore 9.00-13.00, 15.00-19.00
INGRESSO LIBERO Info: tel. 335.6954574