Tarocchi – Simboli, Storia e Filosofia Ermetica: 9 febbraio 2025 – ON LINE

Il Risveglio

Centro Studi

a cura di

Nazzarena Marchegiani

Conferenza di

Giovanni Pelosini

TAROCCHI: SIMBOLI, STORIA e FILOSOFIA ERMETICA

Domenica 9 febbraio 2025, ore 17.00

ON LINE


INFO E PRENOTAZIONI: info@ilrisvegliocentrostudi.com

tel. 339.6090320

I Tarocchi sono un antico gioco di carte che fu molto popolare. Al di là del gioco, ben oltre la divinazione, sono stati e sono una meravigliosa “macchina filosofica” forse fin dalle sue oscure origini durante il Rinascimento italiano.

L’utilizzo strettamente mantico dei Tarocchi, che si è affermato negli ultimi secoli parallelamente all’uso ludico, non ha fatto mai dimenticare del tutto la funzione narrativa del suo straordinario complesso iconologico. Questa contiene in sé indubbie valenze di natura filosofica, conoscitiva, meditativa, psicologica e spirituale, tese a favorire i processi di autoconoscenza e di identificazione, a stimolare la creatività, a promuovere l’evolutiva espansione della coscienza.

L’autonomia delle funzioni psichiche dell’uomo fu uno dei fondamenti della filosofia umanistica, neopitagorica e neoplatonica di Marsilio Ficino, che poneva l’anima al centro di tutto, termine mediano di tutte le cose, continuità del mondo, volto di tutto, vincolo e copula dell’universo. Nella fecondissima fucina multiculturale del Rinascimento italiano nacque e si strutturò il codice astrologico-tarologico, permeato di concetti filosofici propri dell’ermetismo alessandrino e delle antiche culture che lo precedettero e lo formarono: fu il preludio di quella che, secoli dopo, fu chiamata psicologia del profondo.

Tarocchi – Simboli, Storia e Filosofia Ermetica: Spoltore (PE), 31 gennaio 2025

Associazione Regionale Società di Mutuo Soccorso d’Abruzzo

Conferenza di

Giovanni Pelosini

TAROCCHI: SIMBOLI, STORIA E FILOSOFIA ERMETICA

Modera l’incontro

Biagio Russo

Spoltore (PE), Sala Teatro della Società Operaia di Mutuo Soccorso, Piazza D’Albenzio, 1

Venerdì 31 gennaio 2025, ore 21.00

INGRESSO LIBERO

I Tarocchi sono un antico gioco di carte che fu molto popolare. Al di là del gioco, ben oltre la divinazione, sono stati e sono una meravigliosa “macchina filosofica” forse fin dalle sue oscure origini durante il Rinascimento italiano.

L’utilizzo strettamente mantico dei Tarocchi, che si è affermato negli ultimi secoli parallelamente all’uso ludico, non ha fatto mai dimenticare del tutto la funzione narrativa del suo straordinario complesso iconologico. Questa contiene in sé indubbie valenze di natura filosofica, conoscitiva, meditativa, psicologica e spirituale, tese a favorire i processi di autoconoscenza e di identificazione, a stimolare la creatività, a promuovere l’evolutiva espansione della coscienza.

L’autonomia delle funzioni psichiche dell’uomo fu uno dei fondamenti della filosofia umanistica, neopitagorica e neoplatonica di Marsilio Ficino, che poneva l’anima al centro di tutto, termine mediano di tutte le cose, continuità del mondo, volto di tutto, vincolo e copula dell’universo. Nella fecondissima fucina multiculturale del Rinascimento italiano nacque e si strutturò il codice astrologico-tarologico, permeato di concetti filosofici propri dell’ermetismo alessandrino e delle antiche culture che lo precedettero e lo formarono: fu il preludio di quella che, secoli dopo, fu chiamata psicologia del profondo.

“Quanti & Arcani” – Dialogo tra Scienza e Pensiero Magico: Parma, 25 gennaio 2025

AUSPICIA FESTIVAL

Quanti & Arcani:

il Dialogo Possibile tra Scienza e Pensiero Magico

con

Valerio Boschi & Giovanni Pelosini

Sabato 25 gennaio 2025, ore 12.30-13.30

Parma, Hotel Parma & Congressi, Sala Venere

Presso uscita A15 Parma Ovest

INFO: www.auspiciafestival.it

Con Valerio Boschi fisico, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e all’European Gravitational Observatory e docente esterno nel corso di laurea in Fisica all’Università di Pisa, e Giovanni Pelosini scrittore, biologo, studioso di Tarologia, Astrologia, Ermetismo, Alchimia.

Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, le scienze naturali hanno subito un profondo e radicale mutamento grazie alla meccanica quantistica, alla teoria della relatività e della fisica del caos. Gli scienziati del tempo riconobbero il carattere olistico della natura e l‘impossibilità di separare soggetto e oggetto: l’osservazione sperimentale non è più un metodo attendibile per la misurazione dei fenomeni fisici, ma ha il carattere unico, irripetibile e irrazionale che è tipico della soggettiva esperienza umana. L’essere umano, ormai non è più un soggetto distante e distaccato dalla realtà che lo circonda, ma ha assunto a pieno titolo il ruolo di demiurgo della sua esistenza che si manifesta in ogni sua interazione col mondo. Il tiraggio con i Tarocchi è un atto di creazione inconscia, che si presenta come forma archetipica nella propria coscienza. Quest’effetto numinoso carico di emozioni, si assembla come una moltitudine di atomi e si presenta a noi ponendoci di fronte a conoscenze arcaiche dense di significato. Modera Stefano Panizza, studioso, ricercatore fortiano e scrittore.

 

 

Bologna Magica: Tarocchi, Ermetismo, Arte, Storia (16-17 novembre 2024)

Museo Internazionale dei Tarocchi, Mutus Liber, Accademia Studi Ermetici, in collaborazione con Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna

BOLOGNA MAGICA

Tarocchi, Ermetismo, Arte, Storia

Convegno Internazionale

Bologna, 16-17 novembre 2024

INGRESSO LIBERO

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: tel. 334.9975005

Il convegno celebra Bologna come centro di studi e saperi del Medioevo e del Rinascimento. L’evento esplora il legame tra ermetismo, divinazione, iconografia e tradizione classica, con particolare attenzione alla simbologia dei Tarocchi.

I Tarocchi, radicati nella filosofia neoplatonica, nei secoli sono stati manifestazioni degli archetipi universali e hanno influenzato l’arte pittorica, scultorea, narrativa e cinematografica, offrendo spunti filosofici, psicologici e antropologici.

BOLOGNA MAGICA, nel luogo da cui i Tarocchi si sono diffusi nel mondo, ospita dodici studiosi internazionali per esplorare insieme la ricchezza del contesto culturale di queste antiche affascinanti immagini simboliche.

RELATORI INTERNAZIONALI

  • Jonathan Allen – Artista, scrittore, membro associato presso il Warburg Institute, curatore del Magic Circle Museum, dove ha riscoperto il mazzo di tarocchi di Austin Osman Spare. I suoi lavori sono stati esposti nel Regno Unito, in Canada, USA, Germania e Singapore.
  • Flavia Buzzetta – Direttrice scientifica della Fondazione Hausbrandt, esperta di magia e cabbala rinascimentale. Vincitrice di borse di studio internazionali e ricercatrice a Parigi, Amsterdam, Amburgo, Palma di Maiorca, Palermo, Messina.
  • Ernesto Fazioli – Fondatore e direttore del Museo Internazionale dei Tarocchi, esperto di ermetismo, ricercatore, scrittore, direttore della casa editrice Mutus Liber-Hermatena e dell’Accademia Studi Ermetici.
  • Laura Paola Gnaccolini – Storica dell’arte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano, curatrice di mostre e di cataloghi museali, docente universitaria, specialista del Rinascimento.
  • Paola Goretti – Storica dell’arte e del costume, curatrice di mostre internazionali (Bologna, Pistoia, Venaria, Roma, Bari), esperta di estetica e tradizione classica e del patrimonio culturale italiano a San Pietroburgo.
  • Sabina Guidotti – Scrittrice, editor, consulente editoriale, docente di scrittura creativa, collaboratrice di importanti registi e scrittori in ambito letterario, cinematografico e teatrale (Vincenzo Cerami, Ascanio Celestini).
  • Martina Mazzotta – Storica dell’arte con formazione filosofica in Germania e a Milano, curatrice di mostre sui rapporti tra arte, filosofia, scienze e musica, Associate Fellow al Warburg Institute di Londra.
  • Giovanni Pelosini – Scrittore, ricercatore, biologo, astrologo, fondatore della Tarologia Umanistica, conferenziere e docente in rappresentanza dell’Italia a Mosca, San Marino, Tel Aviv, Haifa, Barcellona. Autore di opere internazionali sui Tarocchi.
  • Lorenzo Pelosini – Autore best seller di graphic novel interattive con milioni di lettori in tutto il mondo. Sceneggiatore e regista a Hollywood, esperto di cultura pop noto nella comunità nerd italiana, collabora con la USC, School of Cinematic Arts di Los Angeles.
  • Morena Poltronieri – Fondatrice e direttrice del Museo Internazionale dei Tarocchi, studiosa di antropologia e simbologie antiche, direttrice della casa editrice Mutus Liber-Hermatena e dell’Accademia Studi Ermetici.
  • Emily Selove – Professoressa di Lingua e Letteratura Araba Medievale all’Università di Exeter, coordinatrice del dottorato MA Magic and Occult Science. Già ricercatrice presso l’Università di Manchester, esplora la sovrapposizione tra linguaggio poetico e magico.
  • Andrea Vitali – Medievista, saggista, tra i massimi esperti della storia dei tarocchi, esperto di simbolismo e iconografia allegorica, fondatore e presidente dell’Associazione Culturale Le Tarot. Collabora con varie università e cura mostre tematiche.

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Malattia, Confessione dell’Anima: con Francesco Albanese

Circolo Il Fitto – Libreria Lucarelli

Giovanni Pelosini

presenta la conferenza di

Francesco Albanese

Malattia, confessione dell’anima

Cecina, Circolo Il Fitto

Sabato 26 ottobre 2024, ore 17.30

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

La malattia appartiene all’uomo da sempre, e da sempre l’uomo ha cercato di trovarne le cause, così da poterla comprendere e allontanare. Oggi la medicina moderna combatte la malattia a colpi di bisturi e di farmaci, spesso rimuovendone i sintomi. Ma sopprimere il sintomo vuol dire rinunciare ad accogliere il messaggio che il sintomo stesso porta con sé in forma simbolica, un messaggio che ciparla di una disarmonia, di un conflitto del nostro Sé più profondo.

A guidare il cammino dell’Anima sul percorso evolutivo sono delle forze universali, Principi Primi, Archetipi, che danno forma e senso al mondo della materia e agli accadimenti che in esso prendono vita. Non sempre però la mente dell’uomoaccetta i progetti dell’Anima e le prove che la vita le mette davanti. È così che fa la sua comparsa la malattia, come ultimo tentativo della Coscienza di portare agli occhi della mente l’espressione di un Principio Primo non vissuto, non sperimentato. Riconoscendo l’Archetipo che è all’origine del conflitto, e accettando di sperimentarlo, si aprono le porte della guarigione e della rinascita.

Questo e molto altro nel libro

Francesco Albanese, Malattia – confessione dell’anima, Phasar Edizioni

Pitagora e il Mistero della Musica delle Sfere: con Biagio Russo a Cecina

Circolo Il Fitto – Libreria Lucarelli

Giovanni Pelosini

presenta la conferenza di

Biagio Russo

Pitagora e il mistero della musica delle sfere

Cecina, Circolo Il Fitto

Sabato 19 ottobre 2024, ore 17.30

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

Tutto si muove, tutto vibra, tutto si trasforma continuamente nell’Universo: come possiamo immaginarlo “silenzioso”?

Pitagora fu il primo che tramandò una lunga e antichissima tradizione mesopotamica di conoscenza del mistero della musica della natura: l’altezza di una nota è proporzionale alla lunghezza della corda che la produce. Ma della musica delle sfere si occuparono anche Keplero e Newton, tra i primi scienziati moderni.

Oggi Biagio Russo, ricercatore attento e rigoroso, ci propone uno studio che suscita mille interrogativi. Il movimento dei pianeti genera una sinfonia? Esiste una musica universale? Cosa ne pensa oggi la scienza con l’aiuto della tecnologia attuale? Perché gli Assiri descrivevano il pianeta Saturno come un Dio circondato da un “anello di serpenti”? Possiamo trovare qualche risposta anche nei testi originali molto antichi?

Questo e molto altro nel libro

Biagio Russo, Pitagora e il mistero della musica delle sfere, Drakon Edizioni, 2024,

con una prefazione di Peppe Vessicchio.

 

 

TAROSOFIA, Genio e Creatività tra Scienza e Coscienza

Le Stanze del Sé – Università Popolare

ConversAzioni

Figure Geniali per Pensieri Trasversali

Giovanni Pelosini

Tarosofia

Genio e Creatività tra Scienza e Coscienza

Sabato 18 maggio 2024, ore 17.30

Rosignano, Teatro Solvay, Sala Nicoletta Creatini

INFO e Prenotazioni: lestanzedelse@gmail.com   tel. 333.6621213

 

 

Stregherie – La Mostra: Bologna, 5 maggio 2024

Vertigo Syndrome

STREGHERIE – La Mostra

Iconografia, Fatti e Scandali delle Sovversive della Storia

Bologna, Palazzo Pallavicini

Incontri a cura del Museo Internazionale dei Tarocchi

Workshop con lo scrittore e ricercatore

Giovanni Pelosini

A Scuola di Tarocchi

Domenica 5 maggio 2024, ore 16.00

I Tarocchi rappresentano un mondo simbolico attraverso il quale entrare nell’ambito più segreto dell’esistenza. Queste carte nascono come gioco di corte e scala filosofica neoplatonica tra la fine del Medioevo e il Rinascimento.

In questo workshop, a cura di Giovanni Pelosini in collaborazione con il Museo Internazionale dei Tarocchi, conosceremo i simboli più importanti di queste magiche carte e avremo l’opportunità di praticare alcune prove di lettura.

Il tutto sotto la supervisione di Giovanni Pelosini: scrittore e ricercatore di ermetismo, alchimia, tarologia, astrologia, simbologia, esoterismo, discipline orientali, neuroscienze. La persona giusta per approcciarsi per la prima volta, o per approfondire insieme a un esperto, l’affascinante mondo dei Tarocchi.

I Codici dell’Universo

Sono aperte le iscrizioni al corso I CODICI DELL’UNIVERSO a cura di Giovanni Pelosini: CORSO ONLINE a partire dal 18 marzo 2024 alle ore 20.30.

⇒ INFORMAZIONI & ISCRIZIONI: tel. 334.9975005 https://www.accademiastudiermetici.it/

Un percorso per indagare la realtà unica studiando insieme i saperi delle antiche tradizioni e le scienze moderne, i simboli dei Tarocchi e dell’Astrologia, le leggi universali della Materia, della Natura e della Vita, il Campo Psi e la complessa natura dell’essere umano.

Gli ermetisti avevano il motto “Tutto è Uno”, “Omnia Unum Est” in latino, “En to Pan” in greco antico.

Poiché Tutto è Uno, il Cosmo deve essere concepito come un insieme coerente, organico e ordinato di essenze, informazioni, onde, situazioni fisiche e psichiche, materiali e immateriali profondamente interconnesse, del quale l’essere umano è parte costitutiva attiva, creativa e potenzialmente cosciente.

Dove finisce la Natura comincia l’Arte: i paradigmi culturali degli ultimi tre secoli hanno catalogato e parcellizzato la Natura, emarginato l’Arte, e separato ciò che non era divisibile, considerando esistente e degno di studio solo ciò che era misurabile, quantificabile e pesabile.

Oggi possiamo indagare la realtà unica studiando insieme i saperi delle antiche tradizioni e le scienze moderne, i simboli dei Tarocchi e dell’Astrologia, le leggi universali della Materia, della Natura e della Vita, il Campo Psi e la complessa natura dell’essere umano.

OBIETTIVI

Conoscenza degli elementi base inerenti ai seguenti codici e riflessioni sugli argomenti:

  1. Il Codice della Geometria Sacra nell’antichità e nel Rinascimento
  2. I Codici della Natura: il Dualismo cosmico, i Ternari e i Quaternari, il Settenario Sacro, il Duodenario, il DNA, la Proporzione Aurea e la Spirale Mistica
  3. Il Codice della lingua dei Simboli tra Psiche e Materia, la sincronicità e l’entenglement quantistico
  4. Il Codice della Ruota: Tarosofia, gli Umanisti e la funzione esoterica dei Tarocchi; il concetto di destino
  5. Il Codice Astrologico dei Tarocchi, il segreto del suo significato nascosto
  6. Il Codice Zodiacale nel Tempo Ciclico delle Ere Astrologiche, il futuro Acquariano tra profezie e previsioni
  7. Il Codice Etico per il nuovo Rinascimento del XXI secolo

LEZIONI

7 di 2 ore ciascuna

STRUMENTI

1 invio (dispensa con estratti scelti da pubblicazioni del docente)

LIBRI DI RIFERIMENTO PER IL CORSO

  • Pelosini, Magia e Scienza della Spirale, il Codice dell’Universo (Hermatena, 2014)
  • Pelosini, Astrologia dei Tarocchi, la Chiave Astrologica degli Arcani (Hermatena, 2016)
  • Pelosini, Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito (Hermatena, 2016)
  • Pelosini, Tarosofia, Guida lucida alla follia dei Tarocchi (Hermatena, 2022)

La Lunga Strada verso Itaca

La lunga strada verso Itaca

Nel muoverti sul tuo Sentiero evolutivo, “devi augurarti che la strada sia lunga“!

Quando guidi il tuo Carro, non troverai scorciatoie utili. Non dovrai essere frettoloso o smanioso di arrivare a quella che ritieni essere la tua meta. Come i saggi ammonivano nell’antichità, potrai solo “affrettarti lentamente“.

Ti auguro di avere un obiettivo di bellezza e di bontà per te e per tutto l’Universo, un ritorno alla Casa della Coscienza che ti guidi negli oceani del tempo, che sia il tuo faro interiore, la bussola della tua anima.

Ma sappi che il vero obiettivo sarà sempre il viaggio, non la meta. Cercando di raggiungerla capirai tante cose, sbaglierai e imparerai dagli errori, seguirai cammini tortuosi e visiterai estranee terre, esplorerai isole esotiche, tenebrose caverne, isolati picchi, città e deserti; incontrerai te stesso negli altri: così ti arricchirai. E ricco di esperienze e conoscenze, infine, come Odisseo, tornerai alla tua Itaca, che non era lontana da te, perché era sempre stata nel tuo cuore.

GP

«Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni o i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere:
non sara’ questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi o Lestrigoni no certo,
né nell’irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l’anima non te li mette contro. 

Devi augurarti che la strada sia lunga,
che i mattini d’estate siano tanti
quando nei porti, finalmente e con che gioia,
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre,
tutta merce fina, e anche profumi
penetranti d’ogni sorta, più profumi
inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca.
Raggiungerla sia il tuo pensiero costante.
Soprattutto, però, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada,
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos’altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.»

Kostantinos Kavafis, Itaca, 1911