La formica più saggia

C’era una volta una formica che, attratta dall’odore del miele entrò in un barattolo aperto, e le piacque così tanto che ne mangiò in grande quantità, rimanendovi invischiata fino alla morte. Una seconda formica, vista la tragica fine della compagna, decise di tenersi alla larga dal miele, rinunciando per sempre al suo dolce sapore. Ma c’era una terza formica, la più saggia, che mangiò un po’ di miele e poi se ne andò: era riuscita a godere del buon cibo, ma non ne era diventata schiava“.
Raccontando questa fiaba, Sharma Yogi insegna ai suoi allievi, con grande semplicità, quale sia il giusto atteggiamento nei confronti dell’esistenza e dei piaceri che la vita può offrire. Vivere in modo spirituale non significa che non possiamo fruire con gioia delle bellezze che la natura ci offre: non è saggio rinunciarvi, come non è saggio far dipendere la felicità dalle tante effimere forme della Materia, dimenticando la natura divina dell’Anima immortale.
Giovanni Pelosini



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