Hermathena: Hermes e Athena

Quando si incontrano Hermes e Athena, l’ingegno, la bellezza, l’intelligenza, la cultura trovano magiche corrispondenze. La creatività si sviluppa ai massimi livelli, i sogni volano alti, certi di trovare possibilità di realizzazione. La teoria e la pratica si completano e producono arte e scienza quando Mercurio e Minerva si sposano. Hermathena, come a dire Hermes + Athena.

L’intesa è feconda. La fusione è armonica. L’arte deve essere diffusa, veicolata, fatta conoscere, come ogni opera dell’ingegno umano. Il mestiere del commercio ha bisogno di cose belle, ricche di significato, geniali.

Certamente l’arte più sublime potrebbe vivere anche in assoluta purezza e in solitaria autocontemplazione, ma il suo scopo primo è stimolare i sensi e l’intelletto degli esseri umani, dando loro piacere. L’eloquenza di Hermes li raggiunge, li scuote, li eleva con i simboli fino a farli volare leggeri come farfalle. La Grande Opera alchemica può realizzarsi.

Cicerone, che amava ugualmente la scienza e l’arte, scrisse che Hermes era adatto a tutti i ginnasi e Minerva particolarmente al suo ginnasio intellettuale.

(nella foto dell’autore: “Hermathena” di Federico Zuccari, Palazzo Farnese, Caprarola, XVI secolo)

 

 

Rinascimento Ermetico: 6 Incontri con Giovanni Pelosini (luglio-agosto 2022)

Accademia degli Etruschi – Associazione Forte 2.0

RINASCIMENTO ERMETICO

Arte, Alchimia, Geometria Sacra, Simboli in sei secoli di misteri

Rassegna Estiva in un ciclo di sei

Incontri con

Giovanni Pelosini

Hotel Hermitage, Marina di Bibbona (LI)

Via dei Melograni, 13

INFO: tel. 348.5106404

INGRESSO LIBERO

PROGRAMMA

  1. Mercoledì 27 luglio 2022, ore 21.30: Saturno e l’Opera al Nero (astrologia e alchimia, simboli nascosti e messaggi criptati in Melencolia I di Albrecht Dürer).
  2. Mercoledì 3 agosto 2022, ore 21.30: La Geometria Sacra nell’antichità e nel Rinascimento, la Spirale Aurea, Piero della Francesca, Leonardo e Pacioli.
  3. Mercoledì 10 agosto 2022, ore 21.30: I Medici e le città ideali, l’astrologica fondazione di Livorno.
  4. Mercoledì 17 agosto 2022, ore 21.30: L’invenzione del gioco dei Tarocchi, patrimonio del Rinascimento italiano.
  5. Mercoledì 24 agosto 2022, ore 21.30: Il pensiero umanista, scegliere o subire il destino, il significato del Karma.
  6. Mercoledì 31 agosto 2022, ore 21.30: Il comportamento umano secondo l’astrologia alchemica e alla luce delle neuroscienze.

I Tarocchi Giugni-Cantù: Gardone Val Trompia, 8 luglio – 31 agosto 2022

I TAROCCHI GIUGNI-CANTÙ

Presentazione di

Giovanni Pelosini

Gardone Val Trompia, Museo delle Armi e della Tradizione Armiera, Via XX Settembre, 31

VENERDÌ 8 LUGLIO 2022, ORE 20.30

INGRESSO LIBERO

Partecipazione di E20 d’Arte – Mazzi antichi del Il Meneghello (Milano) di Christina Dorsini

Apertura Mostra:

Martedì-Mercoledì 14.30-18.30

Giovedì-Venerdì 9.00-12.00 e 14.30-18.30

Sabato 9.00-12.00


Annamaria Giugni e Paolo Cantù realizzano quest’opera togliendo la bocca e la facoltà di parlare a quasi tutti i personaggi del loro mazzo. Fanno eccezione i due profili della Ruota, la Luna e il Diavolo, che addirittura ne ha due. Da questi particolari simbolici, mai casuali, sembra davvero che gli Autori vogliano mettere in guardia sul fraintendimento insito nell’uso del linguaggio verbale, soprattutto quando si esca dall’ordinaria quotidianità, rivolgendo il pensiero all’infinito, che non può essere contenuto, né descritto, né spiegato, ma tuttavia può essere percepito, inteso e paradossalmente compreso. Così facendo, questo mazzo si colloca nella più autentica tradizione ermetica dei più antichi Tarocchi e di ciò che io chiamo la più genuina “Tarosofia”.
G.P.

L’Arcangelo Michele nei Tarocchi

Nei miei Tarocchi Aurei la Giustizia è impersonata dalla figura dell’Arcangelo Michele, che nell’iconografia cristiana ricorre con attributi che sono associabili a quelli dell’VIII Arcano: è infatti spesso rappresentato in
armatura, con una bilancia e una spada, talvolta fiammeggiante.
Inoltre non è certamente un caso che la festa di San Michele venga celebrata proprio il 29 settembre, con il Sole ai primi gradi nel segno della Bilancia.
Ci sono buoni motivi per pensare che una simile divinità, personificazione della Giustizia, sia esistita nell’antica Europa pagana e sia stata poi associata a Michele in seguito alla cristianizzazione delle popolazioni celtiche: una divinità che, anche nel lontano passato, accompagnava il giudizio all’equilibrio, la severità alla legge, la ragione alla rettitudine morale; una figura certamente solare ma, per certi aspetti, simile anche al greco Hermes e all’egizio Anubis, giudice e psicopompo, accompagnatore severo delle anime. La bilancia di Michele non può non ricordare quella che il dio dalla testa di sciacallo Anubis usava per pesare le anime dei trapassati e giudicarne così le azioni compiute in vita.
L’Arcangelo è colui che giudica le anime, le assolve e le condanna, usando però il discernimento e la giusta misericordia di chi ha anche il compito di guidarle.
È quindi un costante monito per i mortali, oltre che un araldo e un guerriero senza macchia, combattente per la Giustizia.
Secondo l’abate Giovanni Tritemio e l’antroposofo Rudolf Steiner, Michele è anche l’angelo che rappresenta lo spirito dei nostri tempi, quello preposto a dirigere l’evoluzione dell’umanità dal 1879 fino al XXIII secolo di questa Era.

Giovanni Pelosini

(Nelle immagini: La Giustizia illustrata da Roberto Granchi (Tarocchi Aurei) e da Giuseppe Palumbo (Tarocchi della Spirale Mistica).

Leonardo da Vinci: Un messaggio segreto nella “Vergine delle Rocce”

La lingua dei segni nella Vergine delle Rocce

Recensione del libro

di Maria Pirulli, Mimesis Editore, 2018

Nel 1482 Leonardo si recò a Milano per lavorare alla corte degli Sforza: in questa città fu ospite della famiglia di artisti De Predis, e proprio lì gli fu commissionata l’opera nota come La Vergine delle Rocce. Uno dei fratelli De Predis era sordomuto e fu in questa occasione che Leonardo apprese a comunicare con la lingua dei segni. L’Autrice racconta con competenza di come Leonardo da Vinci abbia imparato a “accomodare i moti delle mani con le parole” e di come abbia così eliminato la distanza fra il segno e il significato “avvicinandosi al senso dell’arte che annulla tale distanza“.

Maria Pirulli è forse la persona più adatta e competente per scoprire quali segreti messaggi Leonardo da Vinci abbia inserito nei due enigmatici e simbolici dipinti detti La Vergine delle Rocce, conservati al Louvre di Parigi e alla National Gallery di Londra. Le mani dei protagonisti dei dipinti leonardeschi parlano la lingua dei segni e celano un messaggio segreto in un contesto simbolico di profondi significati mistici.

Pirulli racconta anche delle sue approfondite ricerche ed esperienze dirette sulla Lingua Italiana dei Segni (LIS) e sulle disabilità sensoriali: un percorso di acquisizione di competenze, che, aggiunto ai suoi studi specifici all’Accademia delle Belle Arti di Brera, l’ha resa la persona più adatta e preparata a comprendere e descrivere i contenuti nascosti che Leonardo volle inserire come una firma nella Vergine delle Rocce e in altre sue criptiche opere.

Il volume è molto ben documentato, completo e approfondito, accompagnando il lettore nell’atmosfera rinascimentale che fu la culla creativa di tanti artisti. Parla dei simboli mistici nascosti nei dipinti di Leonardo, dei simboli della Luce, della caverna e del grembo materno, delle mani che parlano a chi sa leggere i loro segni. L’Autrice è abile anche nell’invitare a “pensare per immagini”, trovando interessanti convergenze con il linguaggio simbolico dei Tarocchi (altra rilevante invenzione rinascimentale); ma azzarda anche originali implicazioni con la recente scoperta dei neuroni specchio e con il senso stesso della pittura e della poesia, narrando di come si sia passati nella preistoria dal simbolo al segno con l’evoluzione (o involuzione) della comunicazione verbale, “complessa e farraginosa”. Ma con i Trionfi i moti dell’anima ripresero forma, e così con l’arte.

Giovanni Pelosini

LEGGI ANCHE:

I Misteri del Cenacolo di Leonardo

Il Codice dello Zodiaco Da Vinci

Da un Racconto Cosmico, il Libro della Vita Universale

Da un Racconto Cosmico…

Il Libro della Vita Universale

Recensione

Qualche tempo fa mi è stato donato un libro inusuale nella forma e nel contenuto: il resoconto minuzioso di una lunga serie di “contatti” medianici con l’entità Ash Kirishiak (che sostiene di provenire dal pianeta Ummo), la quale risponde agli eterni dubbi dell’umanità su chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Un medium, che preferisce mantenere l’anonimato, è stato registrato durante le sue trance in diversi anni di sedute medianiche, e le parti più significative di tali contatti sono state poi raccolte  in tre grandi tematiche e pubblicate dalle Edizioni L’Omino Rosso.

Nella prima parte si spiega come si è evoluto l’Uovo Cosmico e come si sono strutturati i cristalli tetraedrici che costituiscono gli universi. Quindi si parla diffusamente della vita nel nostro sistema solare, e degli esseri senzienti e androgini che un tempo popolavano lo scomparso pianeta Fetonte, di cui oggi rimane traccia nei frammenti che orbitano nella fascia degli asteroidi. Continua a leggere »

Cosenza, 1 dicembre 2013: Aspettando Leonardo, La Divina Proporzione

Forum Telesiano, Città di Cosenza, Provincia di Cosenza, Regione Calabria

Aspettando Leonardo

Cinque Appuntamenti con il Genio

La Divina Proporzione

Conferenza di

Giovanni Pelosini

Sulle tracce di un Simbolo universale, dal Macrocosmo delle Galassie al Microcosmo del DNA: il Mistero della Vita nell’Armonia delle Forme e nella Geometria Sacra, da Leonardo Fibonacci a Leonardo da Vinci

Domenica 1 dicembre 2013, ore 17.30

Cosenza, Museo dei Brettii e degli Enotri, Complesso Monumentale di S. Agostino

Info: tel. 348.3833220 – 347.5671421

*   *   *

Programma completo degli incontri

  • TERRA, 29 settembre 2013: Mario Taddei, Il manoscritto delle meraviglie
  • FUOCO, 20 ottobre 2013: Vittoria Haziel, Tra Fuoco Sacro e Fuoco d’Amore
  • ARIA, 10 novembre 2013: Giovanna Motta, Le fonti del repertorio profano tra ‘400 e ‘500Michele Sangineto, Gli strumenti musicali nell’arte pittorica del Rinascimento italiano da Simone Martini a Baschenis
  • ACQUA, 1 dicembre 2013: Giovanni Pelosini, La Divina Proporzione
  • QUINTESSENZA, 22 dicembre 2013: Gianfranco Carpeoro & Michele Proclamato, Messaggi nascosti di Leonardo. Verità svelate e mistificazioni maliziose del Maestro Da Vinci

Hermann Haindl (1927-2013): Una Nuvola Errante

Il carissimo amico Hermann Haindl ha lasciato questa dimensione materiale la mattina del 16 Agosto 2013.

Ora lo immagino davvero come una Nuvola Errante (Wandering Cloud): così lo chiamavano i saggi della tribù dei Lakota, che lo invitarono (primo europeo a ricevere tale onore) a partecipare alla cerimonia sacra della Danza del Sole.

La sua lunga vita lo ha portato a sperimentare prima l’estrema sofferenza della guerra mondiale e poi la ricerca spirituale, che esprimeva con la sua vivace arte e la sensibilità sottile per altre dimensioni. Continua a leggere »

Milano, febbraio-aprile 2013, i Tarocchi dei Visconti

Tesori nascosti di Brera

I Tarocchi dei Visconti

Mazzo Braidense “Brambilla”

di Bonifacio Bembo

 21 febbraio 2013 – 7 aprile 2013

ore 8.30-19.15 da martedì a domenica

Milano, Pinacoteca di Brera, Via Brera 28

Ingresso: 10,00 €

Info: tel. 02.72263257

L’antico e prezioso mazzo, purtroppo incompleto (48 carte), fu realizzato fra il 1442 e il 1444 per il duca di Milano Filippo Maria Visconti dalla bottega cremonese di Bonifacio Bembo.

I fratelli Bembo furono illustri pittori di Cremona che operarono presso le corti lombarde fra il periodo tardogotico e quello rinascimentale. I famosi mazzi di Tarocchi dei Bembo sono fra le più antiche raffigurazioni tarologiche pervenuteci. Il mazzo in esposizione è proprietà della Stato Italiano dal 1971: è realizzato in cartoncino pressato rivestito di uno strato di gesso colorato a tempera e decorato con foglia d’oro e d’argento. L’occasione di vedere i Tarocchi dei Visconti è rara in quanto questi materiali sono particolarmente deperibili e non possono essere esposti con continuità.

Giovanni Pelosini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Milano, novembre 2012 – febbraio 2013, Mostra di Tarocchi del XV secolo

Tesori nascosti di Brera

Il Segreto dei Segreti

I Tarocchi “Sola Busca”

 13 novembre 2012 – 17 febbraio 2013

ore 8.30-19.15 da martedì a domenica

 Milano, Pinacoteca di Brera, Via Brera 28

Ingresso: 10,00 €

Info: tel. 02.72263257

La Pinacoteca di Brera conserva meravigliosi esemplari di Tarocchi del XV secolo: 48 carte di un disperso mazzo dei Tarocchi dei Visconti, attribuiti al Bembo; e il cosiddetto “Sola Busca“,  il mazzo più antico che ci sia pervenuto completo, in mostra dal 13 novembre 2012.

Secondo i curatori della mostra le 78 carte furono incise a bulino e miniate in oro e colori nel 1491 probabilmente da Nicola di maestro Antonio, secondo le indicazioni esoteriche e simboliche dell’umanista Ludovico Lazzarelli. Tale presunto ideatore del mazzo era un filosofo alchimista, conoscitore della cabala e studioso di ermetismo, che, come già Matteo Maria Boiardo, trovò nei Tarocchi l’occasione di esprimere i princìpi rinascimentali del sincretismo della cultura classica, della tradizione pagana, della mistica ebraica, islamica, cristiana e gnostica, del neoplatonismo e del neopitagorismo, dell’alchimia, della cabala ermetica e delle allegorie medievali.

I 22 Trionfi del mazzo Sola Busca si discostano dai mazzi tradizionali per un’assoluta originalità di scelta di personaggi, per lo più ispirati dalla storia di Roma antica e dalla Bibbia. Le restanti 56 carte invece sono divise nei tradizionali 4 semi.

Giovanni Pelosini

 

 

 

 

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Leggi tutto

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close