Capo Seattle: “La Terra non ci appartiene. Noi apparteniamo alla Terra!”

Si narra che nel 1855 il Presidente degli Stati Uniti d’America fece un’offerta per acquistare e colonizzare una grande estensione di territorio indiano nel Nord-Ovest. Si racconta che Capo Seattle (∼1786-1866) della tribù Suquamish gli rispose, di cui circolano numerose e diverse versioni di dubbia autenticità ma di grande significato. In ogni caso un grande esempio di Amore per la Vita.

Se ancora potesse farlo, Capo Seattle oggi scriverebbe le stesse appassionate parole all’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America.

Mistaya Canyon, Giovanni Pelosini, 1995Il Presidente a Washington ci ha mandato a dire che vuole comprare la nostra terra. Ma come si può comprare o vendere il cielo? La terra? Questa idea ci è estranea. Se noi non possediamo la freschezza dell’aria o il luccichio dell’acqua, come potete voi comprarli? Per il mio popolo ogni parte di questa terra è sacra. Ogni splendente ago di pino, ogni ronzante insetto, tutto è sacro nella memoria e nell’esperienza del mio popolo.

Conosciamo la linfa che scorre negli alberi così come il sangue che scorre nelle nostre vene. Noi siamo parte della terra, ed essa è parte di noi. I fiori profumati sono nostre sorelle. L’orso, il cervo, la grande aquila sono nostri fratelli. Le creste rocciose, le essenze delle praterie, il caldo corpo di un pony e l’uomo appartengono alla stessa famiglia.

L’acqua scintillante che si muove nei torrenti e nei fiumi non è solo acqua, ma è il sangue dei nostri antenati. Se noi vi vendiamo la nostra terra, voi dovrete ricondare che essa è sacra. Ogni riflesso spettrale sulle acque chiare dei laghi racconta di eventi e ricordi nella vita del mio popolo. Le acque mormorano nella voce del padre di mio padre. I fiumi sono nostri fratelli. Essi placano la nostra sete. Portano le nostre canoe e nutrono i nostri figli. Quindi dovrete essere gentili con il fiume come con qualsiasi altro fratello.

Se vi vendiamo la nostra terra, ricordatevi che l’aria è preziosa per noi, che l’aria condivide il suo respiro con tutta la vita che sostiene. Il vento che ha dato a nostro nonno il suo primo alito riceve anche il suo ultimo sospiro. Il vento dà anche ai nostri figli lo spirito della vita. Quindi, se vi vendiamo la nostra terra, dovete mantenerla separata e sacra, un posto in cui l’uomo possa recarsi per assaporare il vento addolcito dai fiori della prateria.

Insegnerete ai vostri figli ciò che abbiamo insegnato ai nostri? Che la terra è nostra Madre? Ciò che accade alla terra accade a tutti i figli della terra.

Capo SeattleQuesto noi sappiamo: la terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla terra.

Tutte le cose sono connesse come il sangue che ci unisce tutti. L’uomo non ha tessuto la rete della vita; egli ne è semplicemente un filo. Qualunque cosa fa a questa rete, la fa a se stesso.

Una cosa sappiamo: il nostro Dio è il vostro Dio. La terra è preziosa per lui e danneggiare la terra significa disprezzare il suo Creatore.

Il vostro destino è un mistero per noi. Cosa succederà quando i bufali saranno tutti macellati? I cavalli selvaggi domati? Cosa succederà quando gli angoli segreti della foresta saranno appesantiti dall’odore di molti uomini e la vista delle rigogliose colline disturbata dai fili del telegrafo?

Dove sarà il bosco? Sparito! Dove sarà l’aquila? Sparita! E cosa significherà dire addio al pony veloce e alla caccia? La fine della vita e l’inizio della sopravvivenza.

Quando l’ultimo uomo rosso sarà scomparso con il suo deserto e la sua memoria sarà solo l’ombra di una nuvola che si muove attraverso la prateria, queste rive e queste foreste saranno ancora qui? Ci saranno ancora gli spiriti della mia gente?

Noi amiamo questa terra come un neonato ama il battito del cuore della propria madre. Quindi, se vi vendiamo la nostra terra, amatela come noi l’abbiamo amata. Abbiatene cura come noi ne abbiamo avuta. Conservate la memoria della terra nelle condizioni in cui l’avete ricevuta. Conservate la terra per tutti i bambini e amatela, così come Dio ama tutti noi.

Poiché noi siamo parte della terra, anche voi lo siete. Questa terra è preziosa per noi. Essa è preziosa anche per voi. Una cosa sappiamo: c’è solo un Dio. Nessun uomo, rosso o bianco, può essere separato. Siamo tutti fratelli.

Si’ahl (Chief Seattle)

 

 

 

Intervista “Oltre Confine” a Giovanni Pelosini (di Nicola Bonimelli)

Un’Intervista

“Oltre Confine”

a Giovanni Pelosini

di Nicola Bonimelli

La rivista OltreConfine, Quaderni di spiritualità arte e letteratura, pubblica autorevoli e interessanti cronache dai “mondi visibili e invisibili” con dense monografie tematiche a più voci narranti. In uno dei volumi il filo conduttore è rappresentato dalla figura di Carl Gustav Jung e dal suo pensiero, interpretato da diversi punti di vista secondo l’ottica di autori contemporanei. In questo numero Nicola Bonimelli di Spazio Interiore ha intervistato Giovanni Pelosini.

Il mondo salverà la bellezza

Il gioco della ricerca libera

  • N.B. : Alejandro Jodorowsky sostiene che il compito dell’arte è curare. Che cosa sono per te l’arte e la cura? Quali forme artistiche ti toccano più intimamente?

G.P. : Chi ha la sensibilità e l’intelligenza di percepire l’intima essenza della realtà, andando oltre le sue apparenze illusorie, talvolta sa usare l’arte per comunicare queste percezioni altrimenti incomprensibili alla mente. Se la mente, distratta dal continuo flusso dei pensieri, persa nel suo egocentrismo, dogmatica nella sua fede razionalista, può mai essere curata, l’arte è certamente un mezzo per farlo. C’è un passo delle Metamorfosi di Ovidio che ho sempre trovato di grande significato: “Et ignotas animum dimittit in arte”. Gli animi sensibili possono trasformare le loro più sottili percezioni in manifestazioni artistiche, che difficilmente potrebbero tradurre in parole e in pensieri. Come potrebbe, per esempio, un simbolo essere spiegato in termini razionali, una sensazione soggettiva espressa con l’inadeguato linguaggio, un’esperienza personale trasmessa a chi non l’ha condivisa, un’ineffabile visione essere descritta? Continua a leggere »

Castiglioncello, 15 ottobre 2016: Premio Concorso “Scienze Naturali e Ambiente Toscano”

Codice Armonico 2016Museo di Storia Naturale di Rosignano, Ass. Amici della Natura, Comune di Rosignano Marittimo

Congresso Regionale di Scienze Naturali

Codice Armonico 2016

Premiazione Concorso

Scienze naturali e ambiente toscano per le scuole secondarie di secondo grado

Castiglioncello, Castello Pasquini

Sabato 15 ottobre 2016, ore 11

Premio alla ricerca effettuata dagli studenti della

classe II B SPES dell’ITC Cattaneo-Cecina

coordinati dal

prof. Giovanni Pelosini

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Monitoraggio qualitativo e quantitativo dei rifiuti spiaggiati del litorale livornese

I rifiuti di attività antropiche rappresentano un indicatore importante dello stato di salute degli ambienti marini e costieri. Rilevanti quantità di rifiuti galleggianti e spiaggiati possono causare diminuzione della biodiversità, alterazioni della catena alimentare e danni al patrimonio paesaggistico e alle attività turistiche della costa della provincia di Livorno. La rilevazione di dati quantitativi e qualitativi sui rifiuti spiaggiati è uno dei parametri conoscitivi utili per la pianificazione di interventi di bonifica e di salvaguardia della costa. Per questi motivi, come già in altre località italiane e del Mediterraneo, abbiamo effettuato campionamenti in otto spiagge di Vada, Cecina, Donoratico e San Vincenzo, e i dati sono stati tabulati e interpretati graficamente.

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Carrara, 1 ottobre 2016: Tarocchi & Counseling

Centro SAMO 2016Centro Discipline Bionaturali SAMO

Presentazione Attività Centro SAMO – Carrara

 Counseling triennale, Operatori olistici, filosofia, PNL, mente, Fiori di Bach, Riflessologia plantare, Estetica olistica, Labortatorio teatrale, Meditazione, Yoga, Danza, Costellazioni, Shiatsu, Autodifesa, Astrologia, Tarocchi

Marina di Carrara, Sala Conferenze Autorità Portuale, Viale Colombo, 6

Sabato 1 ottobre 2016

Ore 18.15

Conferenza di

Giovanni Pelosini

Tarocchi, gli Specchi dell’Infinito

&

Counseling Tarologico

Cecina, 12 luglio 2015: AREA 23, Ervin Laszlo, L’Uomo e l’Universo

Fondazione Hermann Geiger, Comune di Cecina, Regione Toscana

CecinAutori 2015

Festival della Letteratura, Arti e Spettacolo

Giovanni Pelosini

presenta

*** AREA 23 ***

Ervin Laszlo,AREA 23Cecina, Piazza Guerrazzi

Sabato 12 luglio 2015, ore 23

Ervin Laszlo

Chi siamo davvero? Cosa è l’Universo?

INGRESSO GRATUITO

Info: tel. 0586.635011

AREA 23

Assisi, 21-22 giugno 2015: Convegno “Centenario Nascita Anthony Elenjimittam”

Convegno Elenjimittam 2015Sat Cit Ananda Mission

3° Convegno Internazionale

Il Messaggio Ecumenico di

P. Anthony Elenjimittam

Domenica 21 giugno 2015

Lunedì 22 giugno 2015

Assisi, Monastero S. Giuseppe,

Via S. Apollinnare, 1

Info: tel. 328.9464354

Il Convegno è a offerta libera come voluto dallo
stesso P. Anthony per tutte le iniziative da Lui
propugnate.
Quanto ricavato verrà devoluto alle attività benefiche
ideate, create e sostenute dal Padre.

PROGRAMMA

  • Domenica 21 giugno

Ore 15.00: Apertura, Preghiere Universali (video di P. Anthony Elenjimittam) – Messaggi di benvenuto: Autorità, Alberto Severi (Trieste), Ezio Mancini (Assisi)

Ore 15.30: S.E. Ambasciatore Pasquale Baldocci (Locarno), Lectio Magistralis “Una vita dedicata alla verità”

Ore 16.15: Pausa caffè

Ore 16.30: Ut Omnia Unum Sint
– Fabrizio Bartoli (Osimo), La necessità della visione unitaria degli insegnamenti filosofico-religiosi
– Giuseppe De Vita (Cecina), La Potenza dello Spirito
Mario Del Giglio (Roma), Testimonianza di una esperienza medianica pluriennale
– Giovanni Pelosini (Toscana), Il concetto mistico dell’Uno-Tutto dall’Ermetismo al Rinascimento

Ore 19.00: Cena
Ore 20.30 Conferenza di P. Anthony tenuta a Moncalieri, To, il 28 ottobre 2010, Coerenza tra pensieri, parole e azioni

  • Lunedì 22 giugno

Ore 8.30: Meditazione videoguidata da P. Anthony
Ore 9.15:

– Elsa Mancini, Pensieri in equilibrio
Sor. Giovanna (Comunità Pellegrina Contemplativa, Assisi) , Un’esperienza di Vita
Mary Gothi (U.S.A.), The Sweet Faces of St. Catherine’s Orphanage School
Tommaso Vardaro (Assisi), La Devozione al Maestro e il Karma Yoga
Ore 10.30: Pausa caffé
– Antonio Osnato Troiano (Palermo), Religione della Maestà e religione dell’Amore
– Raffaele Di Chiara (Merano, Bz), Klopfentechnick
– Antonino Oliveri (Palermo), Padre Anthony e la Nobildonna palermitana
– Alberto Severi (Trieste) , Il Simbolismo come chiave di lettura per accedere all’Autorealizzazione
– Cinzia Martello (Milano), Aprire le ali e alzarsi in volo (sessione di Biodanza)
Ore 13.00: Pranzo (prenotazione obbligatoria)
Conclusioni

Anthony ElenjimittamPadre Anthony Elenjimittam (Cochin 1915 – Torino 2011), domenicano indiano, discepolo del Mahatma Gandhi e amico dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo I, fondò nel 1957 la Welfare Society for Destitute Children col fine di aiutare i bambini orfani ed emarginati di Mumbay. È stato pure fondatore e direttore della casa editrice Aquinas Publications di Mumbay e della Sat Chit Ananda Mission di Assisi. Ha istituito l’Associazione Sat Cit Ananda Edizioni e ha pubblicato oltre a 50 volumi di argomento filosofico-religioso, tra i quali ricordiamo Ecumenismo Cosmico, San Francesco d’Assisi lo Yogi dell’Amore Cosmico, Esoterismo Monastico Cristiano e Indo-Buddhista, La vita di Buddha e il Dhammapada, Le Upanishad, La Bhagavad Gita, Gandhi, Gnosi Vedantica, Dialogando con l’Eterno, La Filosofia Yoga di Patanjali, Controllo della mente per l’Autorealizzazione, Meditazioni per la coscienza del Sé.

Cecina, 3 agosto 2014: AREA 23, Massimo Teodorani, Sincronicità Quantistiche, la Fisica dell’Infinito

Fondazione Hermann Geiger, Comune di Cecina, Regione Toscana

CecinAutori 2014

Festival della Letteratura, Arti e Spettacolo

*** AREA 23 ***

Giovanni Pelosini presenta Massimo Teodorani

Sincronicità Quantistiche, la Fisica dell’Infinito

Domenica 3 agosto 2014, ore 23

Cecina, Piazza Guerrazzi

INGRESSO LIBERO

Info: tel. 0586.635011

Massimo Teodorani è astrofisico e brillante scrittore di saggi divulgativi. Con lui si completa con autorevolezza il ciclo dei personaggi presentati in AREA 23 nelle scorse edizioni che ci hanno prospettato i nuovi scenari della realtà dell’universo: Ervin Laszlo, Vittorio Marchi e Giuliana Conforto.

Quando la fisica e la filosofia, la natura e la psiche, il mondo della materia e quello dello spirito parlano lo stesso linguaggio…

Aforisma sul Tempo di Vittorio Marchi

«Il giorno che ci renderemo conto che stiamo ritornando al Tutto (Uno), da cui pensiamo illusoriamente di essere stati tolti, allora capiremo il perché abbiamo l’impressione che il tempo scorra sempre in avanti, verso il futuro (che non c’è). E allora il tempo cesserà di esistere, perché Tutto ciò che è nell’universo è già dentro di noi»

Vittorio Marchi

Vittorio Marchi, (Roma, 30/7/1938) è stato professore e ricercatore di fisica, si è dedicato a ricerche di frontiera tra scienza e misticismo, come le potenzialità dell’uomo, i misteri dell’universo e della vita, l’energia che permea il Cosmo.

 

 

CecinAutori 2013: AREA 23 in Vetrina

Festival della Letteratura, delle Arti e dello Spettacolo

Cecina Autori 2013

In attesa di inaugurare la serie di incontri con gli scrittori, la vetrina della storica Libreria Lucarelli è stata interamente allestita con le ultime opere pubblicate dagli autori invitati alla rassegna.

I libri di Lidia Fassio, Roberto Pinotti e Vittorio Marchi, che interverranno a AREA 23, sono in mostra insieme  ai miei testi, circondati da eleganti piramidi di volumi degli altri importanti autori della rassegna, fra i quali si ricordano, fra gli altri, il regista Pupi Avati, la giornalista Antonella Boralevi, il criminologo Massimo Picozzi e lo scrittore Valerio Massimo Manfredi.

Il Festival, quest’anno interamente organizzato dalla Fondazione Hermann Geiger, si pone in ideale continuazione con il Parco di Autori, dove negli anni scorsi avevo già avuto l’onore di presentare personaggi di primo piano come Ervin Laszlo, Gabriele LaPorta, Igor Sibaldi, Giuliana Conforto, Mauro Biglino, Biagio Russo, Maria Grazia Lopardi, Sandra Zagatti, Morena Poltronieri, Ernesto Fazioli… tutti autori che, con i loro testi e con la loro presenza, hanno stimolato il sempre attento pubblico ad ampliare gli orizzonti, a guardare gli eventi da altri punti di vista, a porsi delle domande, ad andare oltre l’ordinaria interpretazione della realtà…

Giovanni Pelosini

Convegno ACAM Day: Archeologia, Misteri, Simboli, Architettura Sacra…

Nella Rocca di Arcidosso sabato 6 luglio 2013 si è tenuto il 1° ACAM Day.

Nella foto i protagonisti del meeting: (da sinistra) Roberto Pinotti, Sandro Zicari, Claudia Cinquemani, Giovanni Pelosini, Robert Bauval, Enrico Galimberti, Maria Grazia Lopardi.

Ha dato l’avvio ai lavori lo storico locale Adriano Crescenzi condividendo la sua conoscenza delle memorie della Rocca Aldobrandesca.

È quindi intervenuto Enrico Galimberti, che ha presentato la metodologia degli studi interdisciplinari sull’umanità e sui misteri dell’archeologia e della scienza.

Il primo intervento di Robert Bauval, il famoso archeoastronomo autore del Mistero di Orione, riguardava i misteri relativi al progetto di Piazza San Pietro a Roma, con esoteriche conoscenze astronomiche eliocentriche che la stessa Chiesa dell’epoca considerava eretiche. Con lui il ricercatore Sandro Zicari, coautore del libro di prossima pubblicazione dal titolo italiano I Papi Solari (Bauval, Hoenzollern, Zicari, The Vatican Heresy). Secondo gli autori, nel XVII secolo, l’obiettivo era quello di creare a Roma un Tempio Ermetico del Sole per fare della città stessa un “Talismano”.

Claudia Cinquemani, autrice del libro La luce della Dea, ha presentato un video sui simboli presenti sul Monte Amiata e in altri affascinanti luoghi del mondo, che si ripetono come manifestazioni degli archetipi nelle architetture sacre di diverse culture.

Una sorpresa per tutti i partecipanti è stata la presenza di Roberto Pinotti. Il famoso scrittore ha portato alla platea e ai relatori i suoi saluti e quelli della rivista Archeomisteri.

Maria Grazia Lopardi, esperta di Templari e di simboli, ha relazionato sulle molteplici corrispondenze che si trovano nell’enigmatico Quadrato Magico SATOR.

Giovanni Pelosini ha quindi parlato delle previsioni e delle profezie, particolarmente di quelle di Gioacchino da Fiore e di Malachia, da un punto di vista olistico e volto a comprendere con consapevolezza il senso dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo.

Hanno chiuso l’intensa giornata Robert Bauval e Sandro Zicari con inedite notizie sulle ricerche archeologiche svolte alla Piramide di Saqqara e nell’Egitto sud-occidentale, le quali dimostrano l’evoluta conoscenza astronomica degli sconosciuti popoli preistorici sahariani.

Un appassionato pubblico giunto da ogni parte d’Italia ha riempito totalmente il salone, mostrando quanto le tematiche affrontate possano essere di grande interesse culturale.

Il convegno è stato ideato da Enrico Galimberti,  direttore di ACAM (Associazione Culturale Archeologia Misteriosa), per celebrare degnamente l’anniversario dell’associazione.  L’affascinante location del Castello Aldobrandesco di Arcidosso  è stata quindi voluta dagli organizzatori: Luisa Colombini, coordinatrice del Sistema Museale dell’Amiata, Roberta Pomoni, assessore alla cultura del Comune di Arcidosso, Sara Poletti, segretaria organizzativa, e soprattutto da Claudia Cinquemani,  colta e preparata studiosa locale e pittrice.

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