Festa dell’Epifania, 6 gennaio: Miti, Riti e Magie dei Tre Magi
Tradizionalmente i tre Magi rappresentano i tre aspetti del tempo che non scorre: l’anziano Melchiorre, il maturo Baldassarre e il giovane Gaspare. In questa Adorazione di Hieronymus Bosch il primo offre il calice sacro e l’oro della Luce, il secondo porta una specie di pisside con la mirra per la Potenza regale, e il terzo l’incensiere della Sapienza e del sacrificio, secondo l’esoterismo iranico e mitraico, e sono il simbolo di Anima, Spirito e Corpo fisico. In altre tradizioni non Gaspare ma Melchiorre è di colore, i nomi e i doni dei Magi cambiano, ma il significato della triade resta invariato nel suo complesso.
Le tre età del tempo eterno sono i gradi del percorso iniziatico, il passato, il presente e il futuro, i tre ceppi etnici dell’umanità dopo il diluvio universale, lo zolfo, il sale e il mercurio dell’alchimia, la triade dell’unico frutto, la Pietra, l’Uno.
La consacrazione all’Unus Mundus avviene nell’istante dell’adorazione e il Figlio genera la Matrice che lo genera in una ciclica apparente contraddizione che elimina il concetto stesso di tempo che scorre nel mondo tridimensionale. Continua a leggere »